"La Napoli-Bari della lettura", oggi l'open day alla Biblioteca multiculturale di genere

Un'iniziativa dell’Aps Donne di carta, con la collaborazione dell’assessorato al Welfare e delle realtà del territorio

giovedì 29 settembre 2022
Si terrà oggi, giovedì 29 settembre, alle ore 15.30, nella Biblioteca multiculturale di genere (in piazzetta Sant'Antonio 5), l'open day del percorso "La Napoli-Bari della lettura" organizzato dall'Aps Donne di carta, con la collaborazione dell'assessorato al Welfare, della rete Bari Social Book, gli Stati generali delle Donne, la Casa delle Donne del Mediterraneo e di numerosi istituti scolastici dell'area metropolitana, per promuovere la lettura come diritto da esercitare da parte di tutti. Dal mese di ottobre al prossimo aprile un viaggio di formazione strutturato con seminari, laboratori di confronto e approfondimento delle competenze dei partecipanti incentrati su metodologie innovative per l'educazione alla lettura.

Il progetto, cui sarà possibile partecipare in presenza e/o da remoto, è aperto a tutti: biblioteche, scuole, librerie, genitori, insegnanti ed educatori impegnati ad accompagnare ragazzi dai 6 ai 10 anni nel percorso di crescita nel mondo dei libri e della lettura.

All'iniziativa interverranno l'assessora al Welfare Francesca Bottalico, la presidente degli Stati generali delle Donne e della Biblioteca multiculturale di genere Mirella Giannini, la dirigente Graziana Conteduca assieme ai docenti del II Circolo didattico "Giovanni XXIII" di Triggiano, e per l'Aps Donne di carta Silvia Bazzocchi, Teresa Lucente, Giovanna Marrone e Angela Raimondi.
Per informazioni www.donnedicarta.org.

L'associazione Donne di carta è nata a Roma nell'ottobre del 2008 dall'idea di quattro operatrici del mondo editoriale al fine di promuovere la lettura e, in particolare, di costruire un modello di cooperazione tra gli attori della filiera editoriale. Nel maggio del 2009 l'associazione incontra il Proyecto Fahrenheit 451 las personas libro, ideato da Antonio Rodriguez Menendez, e ne diventa portavoce in Italia. L'esperienza della "persona libro" rivoluziona il modo di promuovere la lettura perché mette al centro il valore della memoria e dell'oralità come strumento di relazione. Nel 2011 nasce il manifesto La Carta dei Diritti della lettura che ottiene un riconoscimento dal presidente della Repubblica Napolitano.

L'associazione svolge l'attività di promozione della lettura sul territorio nazionale creando laboratori nelle scuole, fondando biblioteche di comunità, divulgando saperi scientifici e tecnici sull'editoria potendo contare sulle competenze professionali dei soci e delle socie e sulla sua vocazione primaria a far rete con altri operatori culturali nazionali, enti locali e istituzioni.