La Puglia a New York con il pasticciotto Rainbow, in onore ai moti di Stonewall

L'idea del pasticcere salentino Angelo Bisconti ha unito un simbolo culinario della nostra regione con quello Lgbtqi della bandiera colorata

martedì 18 giugno 2019 15.16
A cura di Elga Montani
Unire un simbolo della Puglia, come il pasticciotto, ad un simbolo della lotta per i diritti Lgbtqi, come la bandiera arcobaleno. Questa l'idea avuta dal pasticcere salentino Angelo Bisconti che ha così creato il pasticciotto Rainbow, una variante del tradizionale dolce del sud della Puglia con un cuore di crema pasticcera e frutti di bosco, con sopra una glassa dai colori della bandiera arcobaleno.

In questo modo Bisconti ha voluto omaggiare coloro che lottano per i diritti Lgbtqi, come l'associazione LeA che ha dato come idea quella di farlo volare fino a New York, precisamente dove 50 anni fa ci furono i cosiddetti "Moti di Stonewall". E per far sì che la fragranza di questo pasticciotto arrivasse integra negli States si sono uniti loro i ragazzi di Resin Food, un progetto tutto made in Puglia formato dal designer Alessio Spampinato e da Matteo Perrone studente dell'Università del Salento. Il loro sistema utilizza la resina per mantenere intatto il cibo rendendolo oggetto di pubblicità o arredo.

Il pasticciotto rainbow

«Siamo stati contattati da Matteo e Alessio di Resin Food - dichiarano dall'Associazione LeA - Ci hanno esposto la loro idea chiedendoci sostegno e ci hanno proposto di scegliere un luogo o un'associazione a cui mandare l'opera. Abbiamo scelto di inviarlo al bar The Stonewall Inn, come dono commemorativo per i moti di Stonewall di 50 anni fa che hanno dato il via in tutto il mondo alle rivoluzioni Lgbt».

«Noi di Resin Food abbiamo messo in campo la nostra esperienza per poter far arrivare il pasticciotto a New York con il nostro sistema che permette di conservare il cibo sotto resina e renderlo eterno - dichiarano da Resin Food - Il pasticciotto Rainbow è pronto a sottoporsi al processo, a farsi avvolgere da un blocchetto di resina dura e "volare" direttamente a New York»