La Regione Puglia cerca mascherine, pubblicato il bando rivolto alle aziende

Si tratta di un'indagine di mercato per reperire dispositivi ospedalieri e di comunità

giovedì 28 maggio 2020 18.22
La Protezione civile regionale ha pubblicato un avviso pubblico rivolto alle aziende di produzione per una manifestazione d'interesse per l'acquisto di mascherine per la prevenzione del contagio da Covid-19. L' avviso - precisano dalla Regione Puglia - è finalizzato a una indagine di mercato e non costituisce proposta contrattuale, non vincolando l'amministrazione. Dall'avviso potranno attingere anche altre amministrazioni che avessero interesse.

L'obiettivo è stabilizzare la fornitura di materiale, attraverso procedure trasparenti e di evidenza pubblica, in modo da approvvigionarsi sul mercato nel più breve tempo possibile tramite le aziende che sul territorio dimostrassero di aver immediatamente disponibili le mascherine per lotti minimi di 50mila l'uno.

Si stima un fabbisogno di approvvigionamento di 20 milioni di mascherine chirurgiche e di 10 milioni di mascherine di comunità. L'acquisto delle mascherine sarà suddiviso per lotti minimi da 50mila pezzi.

La Protezione civile cerca in particolare: mascherine chirurgiche, ovvero dispositivi medici marcati CE utilizzabili in ambiente ospedaliero e in luoghi ove si presta assistenza a pazienti. La Regione ricerca anche mascherine chirurgiche di tipo I, prodotte in deroga.

Inoltre si ricercano mascherine di comunità, che non sono dispositivi medici, né dispositivi di protezione individuale. Queste mascherine non potranno essere utilizzate in ambiente ospedaliero o assistenziale in quanto, non hanno i requisiti tecnici dei dispositivi medici e dei dispositivi di protezione individuale.

Gli operatori economici che manifestino interesse attraverso la partecipazione all'avviso si impegnano a fornire – dopo le procedure di selezione - le mascherine di comunità ad prezzo inferiore a 0,50 euro Iva esclusa, garantendo la consegna tassativa di almeno un lotto di 50mila pezzi entro 5 giorni dalla ricezione dell'ordine stesso, ovvero entro altro termine stabilito dalla stazione appaltante.