La Regione Puglia lancia un nuovo bando per la messa in sicurezza degli edifici pubblici

84 Comuni coinvolti delle province di Bari, Foggia, Taranto e Bat

sabato 10 agosto 2024
Ospedali, caserme, scuole, università, uffici pubblici, musei, biblioteche, ma anche chiese, teatri, cinema, centri sportivi e grandi magazzini. La Regione Puglia lancia un nuovo bando per la messa in sicurezza sismica degli edifici pubblici situati nelle aree più a rischio, con un finanziamento di oltre 33 milioni di euro, con possibilità di arrivare a 40 milioni di euro se sono raggiunti determinati obiettivi, attraverso un'azione che punta a rendere gli edifici strategici e rilevanti più sicuri in caso di terremoto.

Cosí si esprime l'assessore regionale Piemontese.
«Confermiamo il nostro sostegno attivo ai Comuni che spesso non hanno le possibilità di sostenere una spesa che è, invece, fondamentale per garantire la sicurezza dei nostri edifici pubblici e, di conseguenza, la sicurezza dei cittadini pugliesi.
La prevenzione è la chiave per ridurre i rischi e proteggere le nostre comunità, come siamo riusciti a fare già nel precedente ciclo di programmazione dei fondi europei, con 80 interventi di messa in sicurezza finanziati nelle zone esposte a rischio idrogeologico.
Questo nuovo bando, finanziato con risorse del Programma Regionale FESR-FSE+ 2021-2027, è destinato ai Comuni, alla Città Metropolitana di Bari e alle Province pugliesi che possiedono edifici pubblici in zone ad alto rischio sismico. In particolare, coinvolge 84 Comuni delle province di Foggia, Bari, Taranto e Barletta-Andria-Trani, individuati come particolarmente vulnerabili».