La ricercatrice UniBa Serafina Pastore premiata dalla società di ricerca americana AERA
Alla ricercatrice barese il premio di Emerging Scholar per gli studi nel settore del Measurement and Assessment in Higher Education
mercoledì 14 febbraio 2018
11.50
Continuano a piovere riconoscimenti e premi prestigiosi sull'Università di Bari e sui suoi ricercatori, diventati ormai delle vere e proprie eccellenze a livello mondiale. Stavolta tocca alla dottoressa Serafina Pastore ascendere agli onori delle cronache: alla ricercatrice in Didattica generale presso il Dipartimento di Scienze della formazione, psicologia, comunicazione dell'Università di Bari va l'ambìto premio di Emerging Scholar per gli studi condotti nel settore del Measurement and Assessment in Higher Education, conferito dalla Società di ricerca AERA (American Educational Research Association), una delle più importanti a livello mondiale nel settore dell'educazione.
Doppia soddisfazione per la dottoressa Pastore, che quando - nel prossimo mese di aprile - ritirerà il premio nella rituale conferenza che si tiene a New York ogni anno, sarà la prima italiana a stringere tra le mani il prestigioso riconoscimento.
Il lavoro di ricerca della dott.ssa Pastore verte sui temi della valutazione della qualità didattica, del formative assessment, del feedback e della formazione degli insegnanti alla valutazione.
Nel settore del Measurement and Assessment in Higher Education si è occupata di come cambiano le concezioni che insegnanti e studenti hanno della valutazione a fronte di riforme e trasformazioni istituzionali (quali quelle veicolate dall'implementazione del processo di assicurazione della qualità).
Membro del Presidio della Qualità dell'Ateneo barese è stata coordinatore e principal investigator del progetto IDEA - Improving Feedback Developing Effective Assessment in Higher Education - vincitore del Concorso Pubblico di Idee di Ricerca finanziato da ANVUR, progetto di ricerca teso a definire un modello di valutazione e di feedback che, oltre a promuovere un migliore apprendimento negli studenti, sia embedded, integrato con il sistema di assicurazione della qualità didattica dei corsi di studio.
Doppia soddisfazione per la dottoressa Pastore, che quando - nel prossimo mese di aprile - ritirerà il premio nella rituale conferenza che si tiene a New York ogni anno, sarà la prima italiana a stringere tra le mani il prestigioso riconoscimento.
Il lavoro di ricerca della dott.ssa Pastore verte sui temi della valutazione della qualità didattica, del formative assessment, del feedback e della formazione degli insegnanti alla valutazione.
Nel settore del Measurement and Assessment in Higher Education si è occupata di come cambiano le concezioni che insegnanti e studenti hanno della valutazione a fronte di riforme e trasformazioni istituzionali (quali quelle veicolate dall'implementazione del processo di assicurazione della qualità).
Membro del Presidio della Qualità dell'Ateneo barese è stata coordinatore e principal investigator del progetto IDEA - Improving Feedback Developing Effective Assessment in Higher Education - vincitore del Concorso Pubblico di Idee di Ricerca finanziato da ANVUR, progetto di ricerca teso a definire un modello di valutazione e di feedback che, oltre a promuovere un migliore apprendimento negli studenti, sia embedded, integrato con il sistema di assicurazione della qualità didattica dei corsi di studio.