La ruota panoramica resterà a Bari fino a Pasqua: «Accolta richiesta esercenti»

Arriva l'ufficialità da Comune e Confcommercio. Palone: «Un'attrazione che ha richiamato tanti cittadini»

martedì 23 gennaio 2018 16.46
A cura di Riccardo Resta
La ruota panoramica resterà sul Lungomare di Bari fino al weekend successivo alla prossima Pasqua, in calendario il 1 aprile. Comune di Bari e Confcommercio Bari, infatti, hanno accolto positivamente la richiesta mossa dagli esercenti della zona di prolungare i termini di permanenza dell'attrazione.

Il motivo è presto detto: sono in migliaia i baresi e i turisti che dal 6 dicembre (giorno dell'inaugurazione) a oggi hanno fatto un giro sulla spettacolare "Diamond Wheel" o che si sono radunati in largo Giannella per ammirare l'imponente giostra, portando ampi benefici all'economia del centro cittadino. Un trend più che positivo da continuare cavalcare, anche per permettere a chi non ci è ancora salito di fare il suggestivo giro panoramico sulla ruota.

A concedere alla notizia i crismi dell'ufficialità sono stati il presidente di Confcommercio Bari, Sandro Ambrosi, e l'assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Bari, Carla Palone, che commenta così: «La ruota panoramica è stata forse l'attrazione più fotografata e raccontata di Bari degli ultimi mesi. Tutti, grandi e piccini, siamo stati almeno qualche minuto con il naso all'insù ad osservare questa gigantesca giostra, meravigliati dalla sua bellezza che, se possibile, rende a sua volta ancora più bello il nostro lungomare. Siamo contenti inoltre che, dopo un naturale scetticismo iniziale, sono stati migliaia i cittadini che hanno apprezzato questa attrazione e che hanno accolto questa novità. Anche per questo abbiamo accolto con favore la richiesta dei gestori di restare a Bari oltre la prima scadenza concordata e permettere ad altre persone di godere della magia della ruota approfittando delle feste pasquali. Ringrazio ancora una volta il Comando della III Regione aerea per averci concesso lo spazio e il tempo per questa proroga».