La scrittrice Chiara Gamberale presenta a Bari il nuovo romanzo: “Dimmi di te”

L’autrice ha incontrato i fan per il firma copie questa mattina alla libreria “Liberrima”

sabato 12 ottobre 2024 16.38
A cura di Rosanna Luise
"Dimmi di te". È il titolo del nuovo romanzo, edito da Einaudi, della scrittrice romana Chiara Gamberale presentato oggi, alle 11, all'interno della libreria "Liberrima" di Bari.

Un volume che affronta i temi della quotidianità e le domande che, spesso, assillano l'essere umano come: "fare pace con se stessi".

Saper bilanciare ciò che siamo diventati oggi e ciò che volevamo essere diventa la chiave del romanzo ma, per arrivarci, la strada è tortuosa e ha bisogno di tempo e soprattutto delle giuste domande.

"E tu? Tu come hai fatto? A tenere insieme quello che ti fa splendere e quello che ti consuma, a scegliere, a puntare tutto su un solo momento, su quell'incontro? Come fai, giorno dopo giorno, a rimanere fedele alla tua scelta, a lasciare un po' di spazio per lo sperpero senza però permettergli di svuotare tutto di significato?"

Domande che inevitabilmente generano una dicotomia tra ciò che viene detto e quello che, invece, viene taciuto. E ancora una volta diventano fondamentali altri quesiti citati nel libro e che qui riproponiamo: "Dove la metti la rabbia che avevi. dove le metti le voglie, come lo nascondi il terrore di invecchiare e la preghiera che, se deve succedere, che succeda subito, senza obbligarti prima a prendere delle decisioni? Dimmi di te".

La storia di una madre, Chiara e sua figlia parte proprio da un interrogativo: mi trasferisco in un'altra zona di Roma con più servizi per mia figlia oppure resto qui dove sono sempre stata?

Un costruirsi nel tempo che genera anche implicazioni nascoste e colpi di scena.

Un ritorno al passato che vive nel presente perché la protagonista per uscire "dalla palude", che come sabbie mobili l'immobilizza e la blocca, deciderà di ricontattare alcuni dei suoi compagni di classe. Uno di questi rappresenterà la svolta per la protagonista.

Il nuovo volume fa sì che la Gamberale diventi portavoce dei nostri segreti più intimi per fornire al pubblico di lettori una sorta di percorso, di indagine, scritto sotto forma di romanzo su un modo di concepirci che oscilla sempre fra i sogni che avevamo e la vita che facciamo.