La storia di Yvonne e della sua laurea il giorno dopo il parto
La seduta si è svolta in remoto dalla stanza dell'ospedale. In braccio a lei la sua bambina
venerdì 26 novembre 2021
12.34
Vivere la magia del parto è di per sè un'emozione unica, specie se si tratta della prima esperienza. Un giorno destinato a cambiare l'esistenza di una donna e del suo compagno di vita.
E se a ciò aggiungiamo che a poche ore dal parto, la primipara trova la forza anche di sostenere la seduta della sua tesi di laurea, l'evento si trasforma in caso unico e assolutamente eccezionale.
Protagonista di questa storia la giovane Yvonne Monaco di Castellana Grotte, 28 primavere appena compiute il 22 novembre. Per lei neanche il tempo di archiviare i festeggiamenti che, a distanza di 24 ore, la sua piccola Lavinia decide di venire al mondo proprio alla vigilia della data stabilita per completare il suo percorso accademico.
È la mattina del 23 novembre quando Yvonne entra in travaglio e a distanza di poche ore, insieme al suo compagno Francesco, raggiunge la Clinica Mater Dei di Bari dove ha scelto di partorire.
Nella valigia, assieme a tutto il necessario, anche un mix di forti sentimenti, di dolci sensazioni, l'ansia dell'attesa di conoscere il suo dono d'amore ma anche un pizzico di rammarico nel dover rimandare lo step finale del suo corso magistrale in "Metodologia dell'intervento psicologico", conseguito presso l'università del Salento.
Yvonne si vede costretta ad avvisare la prof.ssa Flavia Lecciso, sua docente relatrice, che, causa di forza maggiore, le sarebbe stato impossibile recarsi a Lecce il giorno successivo.
Ma da quel momento in poi la strada è tutta in discesa.
La piccola Lavinia pare abbia fatto di tutto per aiutare la sua mamma e, con la complicità di un impeccabile staff medico e paramedico del reparto di Ostetricia e Ginecologia, diretto dal dott. Giuseppe Caringella, in poche ore, precisamente alle 23,43 del 23 novembre, viene al mondo con parto naturale con i suoi 3 chili e 700 gr di morbidezza.
Un'esperienza che, anche grazie al sostegno dell'ostetrica Monica Cassano e del ginecologo dott. Pietro Console, la stessa Yvonne ha definito magica, conferendole un'energia tale da tentare l'impossibile.
A poche ore dalla nascita, la giovane mamma chiede la possibilità, ottenendola, di sostenere la tesi da remoto e scatta una gara di solidarietà tra Bari e Lecce.
La caposala della Mater Dei di Bari, Raffaella Ricci, predispone la stanza di Yvonne con quanto necessario per il collegamento e dall'altra parte del monitor la commissione dell'Università del Salento, guidata dal professor Omar Gelo, è pronta per ascoltare la tesi di laurea di Yvonne Monaco.
Al termine della discussione, con la piccola Lavinia ancora in braccio, il verdetto finale è il seguente: «Esaminato il curriculum di studi, ascoltata la relazione e considerato l'esito della discussione, la Commissione la proclama 'dottoressa in metodologia dell'intervento psicologico' con voti 110 e lode e menzione speciale».
Un evento nell'evento, nell'arco di tre giorni, cambiamenti decisamente importanti, trasformano Yvonne in una giovane mamma laureata.
Un nuovo motivo per rientrare a casa e tornare a festeggiare questa volta in tre.
E se a ciò aggiungiamo che a poche ore dal parto, la primipara trova la forza anche di sostenere la seduta della sua tesi di laurea, l'evento si trasforma in caso unico e assolutamente eccezionale.
Protagonista di questa storia la giovane Yvonne Monaco di Castellana Grotte, 28 primavere appena compiute il 22 novembre. Per lei neanche il tempo di archiviare i festeggiamenti che, a distanza di 24 ore, la sua piccola Lavinia decide di venire al mondo proprio alla vigilia della data stabilita per completare il suo percorso accademico.
È la mattina del 23 novembre quando Yvonne entra in travaglio e a distanza di poche ore, insieme al suo compagno Francesco, raggiunge la Clinica Mater Dei di Bari dove ha scelto di partorire.
Nella valigia, assieme a tutto il necessario, anche un mix di forti sentimenti, di dolci sensazioni, l'ansia dell'attesa di conoscere il suo dono d'amore ma anche un pizzico di rammarico nel dover rimandare lo step finale del suo corso magistrale in "Metodologia dell'intervento psicologico", conseguito presso l'università del Salento.
Yvonne si vede costretta ad avvisare la prof.ssa Flavia Lecciso, sua docente relatrice, che, causa di forza maggiore, le sarebbe stato impossibile recarsi a Lecce il giorno successivo.
Ma da quel momento in poi la strada è tutta in discesa.
La piccola Lavinia pare abbia fatto di tutto per aiutare la sua mamma e, con la complicità di un impeccabile staff medico e paramedico del reparto di Ostetricia e Ginecologia, diretto dal dott. Giuseppe Caringella, in poche ore, precisamente alle 23,43 del 23 novembre, viene al mondo con parto naturale con i suoi 3 chili e 700 gr di morbidezza.
Un'esperienza che, anche grazie al sostegno dell'ostetrica Monica Cassano e del ginecologo dott. Pietro Console, la stessa Yvonne ha definito magica, conferendole un'energia tale da tentare l'impossibile.
A poche ore dalla nascita, la giovane mamma chiede la possibilità, ottenendola, di sostenere la tesi da remoto e scatta una gara di solidarietà tra Bari e Lecce.
La caposala della Mater Dei di Bari, Raffaella Ricci, predispone la stanza di Yvonne con quanto necessario per il collegamento e dall'altra parte del monitor la commissione dell'Università del Salento, guidata dal professor Omar Gelo, è pronta per ascoltare la tesi di laurea di Yvonne Monaco.
Al termine della discussione, con la piccola Lavinia ancora in braccio, il verdetto finale è il seguente: «Esaminato il curriculum di studi, ascoltata la relazione e considerato l'esito della discussione, la Commissione la proclama 'dottoressa in metodologia dell'intervento psicologico' con voti 110 e lode e menzione speciale».
Un evento nell'evento, nell'arco di tre giorni, cambiamenti decisamente importanti, trasformano Yvonne in una giovane mamma laureata.
Un nuovo motivo per rientrare a casa e tornare a festeggiare questa volta in tre.