Lancia oggetti con la fionda verso i balconi, nello zaino aveva machete e coltelli. Arrestato
Il fatto nei giorni scorsi a Poggiofranco. Le armi in possesso al 50enne sono state sequestrate
lunedì 12 settembre 2022
È accaduto nei giorni scorsi in zona Poggiofranco, quando un ufficiale del corpo della polizia locale in via Dioguardi ha notato un uomo lanciare oggetti con una fionda verso i vicini palazzi. Fermato il soggetto, l'ufficiale ha subito notato che l'uomo deteneva uno zaino scuro e un fodero contenente un'arma che il soggetto che mostrava al pubblico ufficiale al fine di intimorirlo ed allontanarlo.
L'attività di persuasione, il colloquio intavolato per trattenere il soggetto pericoloso, ha consentito all'ufficiale e agli altri agenti della polizia locale nel frattempo allertati e giunti sul posto, di disarmare l'uomo e porre in sicurezza l'area e le persone.
Nello zaino gli agenti hanno rinvenuto altri due coltelli a serramanico, due fionde tipo "Davide", una cinquantina di bulloni in acciaio e piccole quantità di sostanza stupefacente.
Tutto il materiale, compreso il machete con lama bifacciale, sono stati sottoposti a sequestro giudiziario e l'uomo, un cinquantenne, arrestato per minacce, resistenza e porto abusivo di armi. Lo stesso è stato trasferito nel carcere mandamentale di Bari a disposizione dell'autorità giudiziaria. L'uomo aveva un provvedimento di rintraccio inserito dalla Questura di Roma.
L'attività di persuasione, il colloquio intavolato per trattenere il soggetto pericoloso, ha consentito all'ufficiale e agli altri agenti della polizia locale nel frattempo allertati e giunti sul posto, di disarmare l'uomo e porre in sicurezza l'area e le persone.
Nello zaino gli agenti hanno rinvenuto altri due coltelli a serramanico, due fionde tipo "Davide", una cinquantina di bulloni in acciaio e piccole quantità di sostanza stupefacente.
Tutto il materiale, compreso il machete con lama bifacciale, sono stati sottoposti a sequestro giudiziario e l'uomo, un cinquantenne, arrestato per minacce, resistenza e porto abusivo di armi. Lo stesso è stato trasferito nel carcere mandamentale di Bari a disposizione dell'autorità giudiziaria. L'uomo aveva un provvedimento di rintraccio inserito dalla Questura di Roma.