Leccese: «Disposto a fare un passo indietro se lo fa anche Laforgia»
Per il candidato del Pd resta fondamentale trovare il modo di tenere unita la coalizione
lunedì 8 aprile 2024
16.35
«Ho risposto positivamente ad un appello di Fratoianni e Bonelli a cercare una soluzione, sono disposto anche a fare un passo indietro ma se lo fa anche Michele Laforgia, così da trovare un candidato che possa tenere unita la coalizione, farla vincere e far vincere Bari», risponde così Vito Leccese, interpellato anche lui sulla questione Bari durante il programma radiofonico "Un giorno da pecora" a chi chiede quale potrebbe essere la soluzione alla querelle nel centrosinistra barese.
E sul discorso inquinamento delle primarie aggiunge: «Se è possibile l'inquinamento delle primarie è possibile anche alle comunali, allora che facciamo annulliamo anche quelle? Le primarie non sarebbero state inquinate perché noi siamo due candidati con uno spendig morale e politico che non lascia spazio a condizionamenti».
«Ho sempre detto al termine di ogni iniziativa "comunque vada sarà un successo", perché il successo sarebbe tenere unita la coalizione che è estrema articolata - conclude Leccese -. I tempi ora sono strettissimi, perché tra 25 giorni si devono presentare le liste. Dovremmo incontrarci con Laforgia così da individuare insieme l'eventuale terzo così poi, tutti e tre, potremo fare un passo in avanti. Attualmente la possibilità di questa ipotesi del terzo nome è al 50% in quanto solo io al momento ho dato tale disponibilità».
E sul discorso inquinamento delle primarie aggiunge: «Se è possibile l'inquinamento delle primarie è possibile anche alle comunali, allora che facciamo annulliamo anche quelle? Le primarie non sarebbero state inquinate perché noi siamo due candidati con uno spendig morale e politico che non lascia spazio a condizionamenti».
«Ho sempre detto al termine di ogni iniziativa "comunque vada sarà un successo", perché il successo sarebbe tenere unita la coalizione che è estrema articolata - conclude Leccese -. I tempi ora sono strettissimi, perché tra 25 giorni si devono presentare le liste. Dovremmo incontrarci con Laforgia così da individuare insieme l'eventuale terzo così poi, tutti e tre, potremo fare un passo in avanti. Attualmente la possibilità di questa ipotesi del terzo nome è al 50% in quanto solo io al momento ho dato tale disponibilità».