Legge contro l'omofobia, Cirinnà a Bari: «Appello ad Emiliano»
L'onorevole chiede che la Regione si decida a discutere il disegno di legge e fa suo l'appello di Mixed Lgbti: «Legiferate, non procrastinate»
mercoledì 27 febbraio 2019
15.56
Un appello al presidente della Regione Puglia affinché si faccia garante e porti in consiglio la discussione sulla legge contro l'omo-bi-transfobia. Lo ha lanciato ieri l'onorevole Monica Cirinnà in città per un convegno ospite di Arcigay Bari e che ha sostenuto la protesta degli attivisti di Mixed Lgbti che per sensibilizzare sul tema si sono messi a "dormire" in piazza Cesare Battisti esattamente come il consiglio dorme e non discute da mesi sull'argomento.
«Molte regioni d'Italia hanno già approvato leggi contro l'omo-bi-transfobia - dichiara Monica Cirinnà - Auspico che questo accada e accada presto anche in regione Puglia. Faccio un appello al mio amico governatore Michele Emiliano perché questo accada e siano superati tutti quei freni e quelle situazioni che non vanno. Il movimento va ascoltato, vanno ascoltate di infiniti ragazzi e famiglie che chiedono di non essere discriminati. Presto una nuova legge che amplia i diritti e anche l'essere cittadini a pieno diritto».
«Molte regioni d'Italia hanno già approvato leggi contro l'omo-bi-transfobia - dichiara Monica Cirinnà - Auspico che questo accada e accada presto anche in regione Puglia. Faccio un appello al mio amico governatore Michele Emiliano perché questo accada e siano superati tutti quei freni e quelle situazioni che non vanno. Il movimento va ascoltato, vanno ascoltate di infiniti ragazzi e famiglie che chiedono di non essere discriminati. Presto una nuova legge che amplia i diritti e anche l'essere cittadini a pieno diritto».