"Liberiamo Willy", accalappiato il cane di Sant'Anna il quartiere si mobilita
Dal Canile Sanitario precisano: "Invitiamo tutti coloro che ci stanno scrivendo a contattare la Asl"
venerdì 5 marzo 2021
7.47
Un cane di quartiere, che molti chiamano Willy, accalappiato e ora chiuso in una gabbia del Canile Sanitario di Bari. Willy da 10-12 anni è il cane di Sant'Anna e ieri, non sa in seguito alla segnalazione di chi, è finito in canile. E ora i cittadini stanno cercando di mobilitarsi per farlo tornare sul territorio.
In un gruppo del quartiere comunicano: "Per tutti coloro che lo conoscono e sanno dell'immensa bontá del cane volevo informarvi che stiamo raccogliendo firme e nominativi per cercare di salvarlo e riportarlo a casa".
E dal Canile Sanitario di Bari precisano: "Stiamo ricevendo molte proteste e richieste di spiegazioni per questo cane accalappiato in zona Santa Anna. I cani non li accalappiamo noi e non decidiamo noi di farli prendere. Non sappiamo perché vigili ed ASL abbiano deciso di far prelevare e chiudere in gabbia questo cane di circa 10/12 anni che viveva accudito dai residenti, ora giustamente terrorizzato. Invitiamo tutti coloro che ci stanno scrivendo e telefonando per protestare a rivolgersi alla ASL 0805842836/37. Per quanto ci riguarda, lo accudiremo come tutti gli altri, solleciteremo microchippatura ed iter sanitario".
In un gruppo del quartiere comunicano: "Per tutti coloro che lo conoscono e sanno dell'immensa bontá del cane volevo informarvi che stiamo raccogliendo firme e nominativi per cercare di salvarlo e riportarlo a casa".
E dal Canile Sanitario di Bari precisano: "Stiamo ricevendo molte proteste e richieste di spiegazioni per questo cane accalappiato in zona Santa Anna. I cani non li accalappiamo noi e non decidiamo noi di farli prendere. Non sappiamo perché vigili ed ASL abbiano deciso di far prelevare e chiudere in gabbia questo cane di circa 10/12 anni che viveva accudito dai residenti, ora giustamente terrorizzato. Invitiamo tutti coloro che ci stanno scrivendo e telefonando per protestare a rivolgersi alla ASL 0805842836/37. Per quanto ci riguarda, lo accudiremo come tutti gli altri, solleciteremo microchippatura ed iter sanitario".