Libertà, non solo parco dell'ex Gasometro, arriva il parcheggio verde
L'area adiacente al nuovo giardino, di cui è stato presentato il progetto definitivo, ospiterà 80 posti auto tra gli alberi
martedì 23 ottobre 2018
19.10
Non solo il parco dell'Ex Gasometro per il quartiere Libertà. La zona è interessata da un progetto ampio che potrà essere realizzato grazie al famoso bando delle periferie di cui tanto si è parlato, ma che avrebbe comunque permesso a Bari di realizzare le opere in quanto la città Metropolitana era risultata prima in graduatoria. Diversi i lavori previsti, novità assoluta il primo parcheggio verde cittadino.
Il quartiere Libertà, da sempre ritenuto fondamentale nella dinamica cittadina, rappresentando un luogo di fragilità sociale e facendo parte delle cosiddette "periferie interne", verrà rivoluzionato in alcuni dei suoi punti nevralgici, tra cui il Redentore. Oltre al parco dell'ex Gasometro, progetto in piedi da circa 10 anni, e sogno della compianta Maria Maugeri, ci saranno interventi in via Dante, dove verranno ampliati i marciapiedi e inserite delle alberature; si provvederà alla pedonalizzazione del Redentore, con pavimentazione, giochi per bambini e aree a verde; la pedonalizzazione di piazza Disfida di Barletta, dove i parcheggi attuali faranno posto ad un'area pedonale con panchine, verde e una fontana; la zona adiacente la Manifattura Tabacchi verrà riqualificata rientrando in un progetto di ristrutturazione di tutta la struttura; corso Mazzini sarà rifatto completamente mantenendo comunque il verde presente.
Una serie di lavori che di qui a qualche anno renderà il Libertà una zona più vivibile e a misura d'uomo. Ma tutti questi progetti portavano con sé una problematica relativa alla eliminazione di posti auto. Per andare incontro alle esigenze dei cittadini e alle richieste della consulta sull'ambiente, contraria ad un'autosilo in quanto in contrasto con l'idea di rendere più verde il quartiere, si è arrivati al progetto preliminare di un parcheggio verde
«Per ovviare al problema parcheggio dato che verranno meno posti auto - ha dichiarato l'assessore all'urbanistica Carla tedesco - abbiamo presentato un progetto pilota di questo parcheggio ecologico, che per il 60% sarà caratterizzato da area permeabile. La zona sarà alberata e ci permetterà di parcheggiare l'auto in mezzo al verde. Questo progetto potrebbe essere poi replicato in altre parti della città, dove i parcheggi sono tristi distese di asfalto».
«Il progetto del parco dell'ex Gasometro - sottolinea l'assessore ai lavori pubblici Giuseppe Galasso - mira a trasformare un'area industriale in un'area verde. Siamo alle fasi conclusive, ora abbiamo il progetto definitivo, entro novembre lo manderemo in gara e contiamo di iniziare i lavori a inizio 2019. Poi ci vorrà circa un anno per poterlo inaugurare. Adiacente alla zona sorgerà questo parcheggio verde, al posto dell'autosilo a cui si era pensato, proprio per restare coerenti col progetto. Avremo 80 posti per le auto che verranno parcheggiate sotto gli alberi in una zona vicino corso Mazzini, ma meno appetibile per il passeggio».
Il quartiere Libertà, da sempre ritenuto fondamentale nella dinamica cittadina, rappresentando un luogo di fragilità sociale e facendo parte delle cosiddette "periferie interne", verrà rivoluzionato in alcuni dei suoi punti nevralgici, tra cui il Redentore. Oltre al parco dell'ex Gasometro, progetto in piedi da circa 10 anni, e sogno della compianta Maria Maugeri, ci saranno interventi in via Dante, dove verranno ampliati i marciapiedi e inserite delle alberature; si provvederà alla pedonalizzazione del Redentore, con pavimentazione, giochi per bambini e aree a verde; la pedonalizzazione di piazza Disfida di Barletta, dove i parcheggi attuali faranno posto ad un'area pedonale con panchine, verde e una fontana; la zona adiacente la Manifattura Tabacchi verrà riqualificata rientrando in un progetto di ristrutturazione di tutta la struttura; corso Mazzini sarà rifatto completamente mantenendo comunque il verde presente.
Una serie di lavori che di qui a qualche anno renderà il Libertà una zona più vivibile e a misura d'uomo. Ma tutti questi progetti portavano con sé una problematica relativa alla eliminazione di posti auto. Per andare incontro alle esigenze dei cittadini e alle richieste della consulta sull'ambiente, contraria ad un'autosilo in quanto in contrasto con l'idea di rendere più verde il quartiere, si è arrivati al progetto preliminare di un parcheggio verde
«Per ovviare al problema parcheggio dato che verranno meno posti auto - ha dichiarato l'assessore all'urbanistica Carla tedesco - abbiamo presentato un progetto pilota di questo parcheggio ecologico, che per il 60% sarà caratterizzato da area permeabile. La zona sarà alberata e ci permetterà di parcheggiare l'auto in mezzo al verde. Questo progetto potrebbe essere poi replicato in altre parti della città, dove i parcheggi sono tristi distese di asfalto».
«Il progetto del parco dell'ex Gasometro - sottolinea l'assessore ai lavori pubblici Giuseppe Galasso - mira a trasformare un'area industriale in un'area verde. Siamo alle fasi conclusive, ora abbiamo il progetto definitivo, entro novembre lo manderemo in gara e contiamo di iniziare i lavori a inizio 2019. Poi ci vorrà circa un anno per poterlo inaugurare. Adiacente alla zona sorgerà questo parcheggio verde, al posto dell'autosilo a cui si era pensato, proprio per restare coerenti col progetto. Avremo 80 posti per le auto che verranno parcheggiate sotto gli alberi in una zona vicino corso Mazzini, ma meno appetibile per il passeggio».