Lotta ai fuochi d'artificio illegali a Bari, 9 persone nei guai

Intensificarti i controlli in tutta la città, sequestrato materiale esplodente dal Libertà a Carrassi, San Pasquale, Madonnella e Japigia

lunedì 3 febbraio 2020 16.30
La lotta ai fuochi d'artificio illegali e non autorizzati a Bari va avanti senza sosta. I carabinieri della compagnia di Bari Centro, hanno intensificato i controlli, specie nelle ore serali e notturne, per prevenire e contrastare tale fenomeno, ricorrendo, all'occorrenza, anche alla visione di filmati dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati.

In particolare, in via Nicolai, hanno sottoposto a sequestro, per il momento a carico d'ignoti, due cartoni contenenti 8 pacchi di candelotti e due batterie di fuochi (Cat. F2), nonché due pacchi contenenti 5 batterie di fuochi (Cat.IV), pronti, di lì a poco, ad essere innescati, mentre in piazza Chiurlia hanno deferito in stato di libertà un 18enne ed un 23enne, ritenuti responsabili dell'accensione, senza autorizzazione, di fuochi pirici avvenuta il 27 gennaio scorso alle 16 circa. In quest'ultima circostanza, sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei militari operanti per verificare se la circostanza di tali festeggiamenti sia attinente alla scarcerazione di un pregiudicato locale, rimesso in libertà poco prima.

Il fenomeno dell'esplosione di fuochi d'artificio si è manifestato anche nei quartieri Carrassi - San Pasquale, Madonnella e Japigia, dove l'attività svolta sinora dai carabinieri ha portato alla denuncia in stato di libertà 7 soggetti baresi sorpresi o individuati e successivamente identificati mentre accendevano, in diverse circostanze, dei fuochi pirici, senza le prescritte autorizzazioni. In questi casi, le motivazioni addotte dagli indagati sono state le più disparate: dai festeggiamenti del 18° compleanno del parente o dell'amico, a l'aver appreso il sesso del nascituro. Nel corso di specifici controlli notturni, è stata scoperta, sui terrazzi di libero accesso di un complesso condominiale del quartiere San Pasquale, una Santa Barbara di fuochi pirotecnici illegali già esplosi, su cui sono in corso accertamenti.

In tutti i casi è scattato il sequestro dei botti illegalmente detenuti.