Lotta al randagismo e all'abbandono di animali, a Bari un bando per i controlli
Stanziati 5mila euro da dedicare alla verifica dei microchip e "prevenire e reprimere comportamenti illeciti"
sabato 26 novembre 2022
15.25
Lotta al randagismo e all'abbandono di animali a Bari. Il Comune di Bari, in quest'ottica, sta per pubblicare un avviso pubblico per individuare «un'associazione di volontariato o raggruppamento delle stesse per attività connesse alla lotta al randagismo ed alla corretta gestione della popolazione canina, in particolare molossoidi e Terrier Tipo Bull, nel territorio del comune di Bari».
Sono stati stanziati per questo 5mila euro per 12 mesi, come rimborso fino all'80% per coprire le spese sostenute e documentate. L'avviso è rivolto ad un'associazione protezionista o animalista iscritta all'albo regionale o nel registro unico nazionale del terzo settore, che abbia a disposizione almeno 3 volontari che siano guardie zoofile con la qualifica di guardia giurata o GEV nominate con il procedimento, alle condizioni e con le forme di coordinamento previsti dalla l.r. 10/2003 e dal r.r. 4/2006.
I loro compiti saranno:
Questo avviso arriva «a seguito di un preoccupante aumento di abbandoni in particolare modo di molossi e Ttb - scrive Daniela Fanelli, delegata metropolitana - ed al fine di tutelare e migliorare il rapporto con i nostri amici a 4 zampe. L'intervento, lungi dall'essere risolutivo rientra in una serie di iniziative, che a breve verranno pubblicate, volte a tutelare i cani stessi, oltre a evitare che finiscano in canile da cui difficilmente usciranno».
Sono stati stanziati per questo 5mila euro per 12 mesi, come rimborso fino all'80% per coprire le spese sostenute e documentate. L'avviso è rivolto ad un'associazione protezionista o animalista iscritta all'albo regionale o nel registro unico nazionale del terzo settore, che abbia a disposizione almeno 3 volontari che siano guardie zoofile con la qualifica di guardia giurata o GEV nominate con il procedimento, alle condizioni e con le forme di coordinamento previsti dalla l.r. 10/2003 e dal r.r. 4/2006.
I loro compiti saranno:
- controllo presenza microchip/tatuaggi sui cani padronali e randagi presenti sul territorio di Bari, tramite lettore universale conforme a norma di legge, adatto a tutti tipi di microchip (trasponder), che permetta di scaricare su PC i microchip letti. I controlli saranno effettuati con particolare attenzione, nei confronti di cani molossoidi e TTB (American Pitbull Terrier , Staffordshire Bull Terrier, American Staffordshire Terrier, Bull Terrier, Stuffawler, Monster Blue , Colby, Mexican Pitbull, Red Nose, Gamer);
- sanzioni in caso di accertata violazione di leggi in particolare della L.R. n.2/2020, del regolamento comunale n.84/2012, ordinanze comunali ed altri provvedimenti in materia di tutela degli animali e lotta al randagismo e, in particolare, in caso di violazione delle norme connesse all'obbligo di microchippatura ed iscrizione all'Anagrafe degli animali d'affezione regionale;
- vigilanza e controllo in materia di gestione dei cani (controllo sullo stato di salute dei cani e sulle condizioni di detenzione, in particolare, nei casi di sospetti maltrattamenti e/o cani detenuti a catena);
- redazione di rapporti di servizio con cadenza mensile sull'attività svolta nel territorio comunale.
Questo avviso arriva «a seguito di un preoccupante aumento di abbandoni in particolare modo di molossi e Ttb - scrive Daniela Fanelli, delegata metropolitana - ed al fine di tutelare e migliorare il rapporto con i nostri amici a 4 zampe. L'intervento, lungi dall'essere risolutivo rientra in una serie di iniziative, che a breve verranno pubblicate, volte a tutelare i cani stessi, oltre a evitare che finiscano in canile da cui difficilmente usciranno».