Lotta all'abbandono di riifuti, altri 16 verbali contro "incivili"

L'assessore Petruzzelli: «Tolleranza verso i cittadini che si impegnano con la differenziata, non con gli altri»

venerdì 12 gennaio 2018 20.09
Continua la lotta del comune contro l'abbandono dei rifiuti e sono 16 i verbali elevati ieri a danno di cittadini "incivili". I quartieri interessati dalle operazioni di controllo sono San Girolamo e Fesca, serviti da poco meno di un mese dal servizio di raccolta porta a porta, e il San Paolo, dove sono in corso una serie di iniziative atte a contrastare il fenomeno dell'abbandono selvaggio dei rifiuti, una delle cause principali dell'avvicinamento dei cinghiali nelle aree urbane. Sono 10 le multe elevate sul territorio del San Paolo: 4 per conferimento fuori orario (100 euro ciascuna) e 6 per mancata raccolta differenziata (100 euro ciascuna). Si evidenzia che 8 dei cittadini multati sono residenti nel Comune di Modugno. Sono 6, invece, i verbali emessi a Fesca e a San Girolamo: 2 per abbandono dei rifiuti nelle campagne (50 euro ciascuno) e 4 per abbandono su sede stradale (sempre 50 euro ciascuno).

Nel contempo, proseguono le attività di pulizia a garanzia del decoro sul territorio cittadino a cura di Amiu Puglia, che ha ultimato la rimozione dei rifiuti lungo strada del Tesoro che collega i quartieri Fesca e San Paolo. Sono, inoltre, state avviate le operazioni di spostamento dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti dalle vie limitrofe alle aree rurali - è il caso di via Bellomo nel quartiere San Paolo - per scoraggiare l'avvicinamento dei cinghiali, come indicato dall'ISPRA.

«Come avevamo annunciato - commenta Pietro Petruzzelli - stiamo mostrando molta tolleranza nei confronti dei cittadini di Fesca e San Girolamo, alle prese da pochi giorni con il nuovo sistema di raccolta porta a porta. Allo stesso tempo devo ammettere che la tolleranza è ben ripagata, perché si stanno comportando decisamente bene, come dimostrano i primi dati sulla differenziata registrati in quella zona che si attestano sui 78, 13%. Continueremo, invece, a essere inflessibili verso chi sporca, non rispetta l'ambiente e danneggia il nostro territorio. È un comportamento inaccettabile e irrispettoso delle regole base del vivere civile. A questo punto mi auguro che le sanzioni possano far riflettere più di quanto non siano stati in grado di fare centinaia di attività, eventi e campagne portate avanti sul tema negli ultimi tre anni e mezzo. Naturalmente continueremo a sensibilizzare la cittadinanza sugli accorgimenti da assumere per effettuare una corretta raccolta e sui benefici derivanti dalla differenziata, perché crediamo fermamente nel confronto e nella costruzione collettiva di un cambiamento epocale per la nostra città».