Luci accese al Redentore, entra nel vivo il "RedFest" con la rassegna dedicata alla legalità
La seconda edizione del festival andrà avanti al Libertà fino al 24 maggio. Petruzzelli: «Ripagati gli sforzi»
sabato 20 maggio 2023
23.59
Ha preso il via ieri la seconda edizione del "RedFest", una «Settimana dedicata al fare e all'essere comunità organizzata dall'istituto Redentore in collaborazione con tantissime realtà e associazioni del territorio che quotidianamente sono impegnate per il bene della comunità», come spiega l'assessore all'Ambiente e allo Sport Pietro Petruzzelli.
«Oggi (ieri, Ndr) siamo stati nella piazza che è il simbolo del quartiere Libertà, piazza del Redentore, per la seconda edizione del Festival dell'educazione insieme a tantissimi bambini e bambine. Nei prossimi giorni, fino al 24 maggio, ci sarano incontri, tavole rotonde, momenti di gioco, spettacoli e confronti sui temi della legalità e dell'essere comunità - prosegue Petruzzelli. Una bellissima festa per stare insieme, divertirci, riflettere. E ritrovarci uniti. Io in questo quartiere sono cresciuto. Al Redentore ho trascorso tantissimi anni. Ma vedere questa piazza, oggi, così piena di gente in festa e con la voglia di stare insieme, onestamente mi ha reso felice. È bello vedere ripagati gli sforzi e l'impegno di tanti anni per rendere gli spazi pubblici spazi di comunità da vivere nel migliore dei modi. Esattamente come oggi».
Fa festa anche il sindaco Antonio Decaro, che commenta: «Al Redentore, fino al 24 maggio, una grande festa per fare comunità nel cuore del quartiere Libertà. Il Red-fest è un evento organizzato da tutte le realtà che ogni giorno lavorano per tenere insieme la comunità che vive questo quartiere, prendendosi cura dei bambini, dei ragazzi e delle famiglie. Perché si cresce bene se si cresce insieme».
Il programma di sabato 20 maggio prevede: alle ore 10 "Agorà", confronto per il riconoscimento della figura professionale dello youth worker; alle ore 19lo spettacolo "Sola contro la mafia" con Arianna Gambaccini, per la regia di Vito d'Ingeo della compagnia Teatrermitage, tratto dal libro di Francesco Minervini "Non la picchiare. Sola contro la mafia" (edizioni La Meridiana); alleore 20.30 "Dr. Why Quiz e Pub oratoriano", serata quiz e premi nel cortile dell'Oratorio per giovani e famiglie.
Domenica 21 maggio, alle ore 20, in programma "Redentore's got talent", gara artistica per ragazzi, giovani e adulti; in serata l'accoglienza delle reliquie del Beato Rosario Livatino, mentre a causa delle dubbie previsioni metereologiche è rimandata a domenica 28 magio alle ore alle 10.00 la "Festa delle famiglie", con gonfiabili, giochi e stand.
Fitto il programma degli appuntamenti nei giorni dell'anniversario della strage di Capaci.
Lunedì 22 maggio si comincia alle ore 9 con l'incontro con le scuole primarie e secondaria di primo grado ("Don Bosco", "Salvati", "Garibaldi - Principessa di Piemonte"). Al centro dell'incontro l'educazione alla legalità, con l'intervento di don Gero Manganello della Diocesi di Agrigento che si soffermerà nel raccontare la figura e l'impegno contro la mafia di Rosario Livatino. Alle ore 12, l'accoglienza presso il Palazzo di Giustizia delle reliquie del Beato Livatino, con un momento di confronto coordinato dal presidente della Corte di Appello Francesco Cassano.
Nel pomeriggio, alle ore 17.30, la tavola rotonda "Credenti e credibili", il cui titolo scelto si ispira proprio alle parole pronunciate da Livatino "Non ci verrà chiesto quanto saremo stati credenti, ma credibili". Interverranno l'assessora regionale al Welfare Rosa Barone, l'assessore comunale alla Legalità Vito Lacoppola, il magistrato Giannicola Sinisi, la sindaca di Andria Giovanna Bruno e Don Angelo Cassano, referente Libera Puglia, che poi in serata, alle 19.30, presiederà la messa votiva del Beato Livatino.
Martedì 23 maggio si comincia alle ore 9 con l'incontro con le scuole secondarie di secondo grado ("Bianchi Dottula" e "Scacchi"): i ragazzi si soffermeranno in una discussione su legalità e devianza minorile con il magistrato Michele Parisi, don Gero Manganello e con Patrizia Lotito, responsabile della Comunità 16 agosto.
Alle ore 15, nella Biblioteca di quartiere "Don Bosco", un pomeriggio dedicato alla formazione per educatori, docenti e animatori con "RedLAB_esperienze e tecniche di creatività". Condurranno i laboratori le formatrici Anna D'Attolico, Cinzia Ponticelli, Immacolata Barile e Marina Greco.
Alle ore 19 la veglia di preghiera "Sub tutela Dei" per i giovani della Diocesi di Bari e del Movimento giovanile Salesiano; infine alle 20.00 chiusura della giornata con lo spettacolo musicale in piazza "MòMò Murga".
La lunga settimana del RedFest si chiuderà mercoledì 24 maggio con le celebrazioni per Maria Ausiliatrice, una santa messa alle ore 19 e la processione di Maria Ausiliatrice alle 19.30.
«Oggi (ieri, Ndr) siamo stati nella piazza che è il simbolo del quartiere Libertà, piazza del Redentore, per la seconda edizione del Festival dell'educazione insieme a tantissimi bambini e bambine. Nei prossimi giorni, fino al 24 maggio, ci sarano incontri, tavole rotonde, momenti di gioco, spettacoli e confronti sui temi della legalità e dell'essere comunità - prosegue Petruzzelli. Una bellissima festa per stare insieme, divertirci, riflettere. E ritrovarci uniti. Io in questo quartiere sono cresciuto. Al Redentore ho trascorso tantissimi anni. Ma vedere questa piazza, oggi, così piena di gente in festa e con la voglia di stare insieme, onestamente mi ha reso felice. È bello vedere ripagati gli sforzi e l'impegno di tanti anni per rendere gli spazi pubblici spazi di comunità da vivere nel migliore dei modi. Esattamente come oggi».
Fa festa anche il sindaco Antonio Decaro, che commenta: «Al Redentore, fino al 24 maggio, una grande festa per fare comunità nel cuore del quartiere Libertà. Il Red-fest è un evento organizzato da tutte le realtà che ogni giorno lavorano per tenere insieme la comunità che vive questo quartiere, prendendosi cura dei bambini, dei ragazzi e delle famiglie. Perché si cresce bene se si cresce insieme».
RedFest - il programma
Il programma di sabato 20 maggio prevede: alle ore 10 "Agorà", confronto per il riconoscimento della figura professionale dello youth worker; alle ore 19lo spettacolo "Sola contro la mafia" con Arianna Gambaccini, per la regia di Vito d'Ingeo della compagnia Teatrermitage, tratto dal libro di Francesco Minervini "Non la picchiare. Sola contro la mafia" (edizioni La Meridiana); alleore 20.30 "Dr. Why Quiz e Pub oratoriano", serata quiz e premi nel cortile dell'Oratorio per giovani e famiglie.
Domenica 21 maggio, alle ore 20, in programma "Redentore's got talent", gara artistica per ragazzi, giovani e adulti; in serata l'accoglienza delle reliquie del Beato Rosario Livatino, mentre a causa delle dubbie previsioni metereologiche è rimandata a domenica 28 magio alle ore alle 10.00 la "Festa delle famiglie", con gonfiabili, giochi e stand.
Fitto il programma degli appuntamenti nei giorni dell'anniversario della strage di Capaci.
Lunedì 22 maggio si comincia alle ore 9 con l'incontro con le scuole primarie e secondaria di primo grado ("Don Bosco", "Salvati", "Garibaldi - Principessa di Piemonte"). Al centro dell'incontro l'educazione alla legalità, con l'intervento di don Gero Manganello della Diocesi di Agrigento che si soffermerà nel raccontare la figura e l'impegno contro la mafia di Rosario Livatino. Alle ore 12, l'accoglienza presso il Palazzo di Giustizia delle reliquie del Beato Livatino, con un momento di confronto coordinato dal presidente della Corte di Appello Francesco Cassano.
Nel pomeriggio, alle ore 17.30, la tavola rotonda "Credenti e credibili", il cui titolo scelto si ispira proprio alle parole pronunciate da Livatino "Non ci verrà chiesto quanto saremo stati credenti, ma credibili". Interverranno l'assessora regionale al Welfare Rosa Barone, l'assessore comunale alla Legalità Vito Lacoppola, il magistrato Giannicola Sinisi, la sindaca di Andria Giovanna Bruno e Don Angelo Cassano, referente Libera Puglia, che poi in serata, alle 19.30, presiederà la messa votiva del Beato Livatino.
Martedì 23 maggio si comincia alle ore 9 con l'incontro con le scuole secondarie di secondo grado ("Bianchi Dottula" e "Scacchi"): i ragazzi si soffermeranno in una discussione su legalità e devianza minorile con il magistrato Michele Parisi, don Gero Manganello e con Patrizia Lotito, responsabile della Comunità 16 agosto.
Alle ore 15, nella Biblioteca di quartiere "Don Bosco", un pomeriggio dedicato alla formazione per educatori, docenti e animatori con "RedLAB_esperienze e tecniche di creatività". Condurranno i laboratori le formatrici Anna D'Attolico, Cinzia Ponticelli, Immacolata Barile e Marina Greco.
Alle ore 19 la veglia di preghiera "Sub tutela Dei" per i giovani della Diocesi di Bari e del Movimento giovanile Salesiano; infine alle 20.00 chiusura della giornata con lo spettacolo musicale in piazza "MòMò Murga".
La lunga settimana del RedFest si chiuderà mercoledì 24 maggio con le celebrazioni per Maria Ausiliatrice, una santa messa alle ore 19 e la processione di Maria Ausiliatrice alle 19.30.