Mappa della criminalità in salsa barese: meno delitti e più droga
Situazione stazionaria negli arresti, buona la prova sui grandi eventi ma allarme per i traffici di cocaina e eroina
mercoledì 30 gennaio 2019
20.24
Una buona e una cattiva notizia, come si suol dire. Calano i delitti passando dai 19.533 del 2017 ai 17.708 del 2018, ma aumenta il traffico di droga con i sequestri cresciuti addirittura del 258%. Il bilancio sulla criminalità barese del 2018, a luci ed ombre, è stato presentato oggi in Prefettura grazie dati dell'attività di polizia, guardia di finanza e carabinieri. Alla presentazione hanno partecipato il prefetto di Bari, Marilisa Magno, il Questore, Carmine Esposito, il comandante provinciale della Gdf, generale Nicola Altiero e il comandante provinciale dei carabinieri, Fabio Cairo. Tra i dati, oltre al numero degli arresti 2.859, si evidenzia un maggiore controllo con dispiegamento di forze nei cosiddetti quartieri più a rischio: Libertà, Japigia e Madonnella, ma anche una buona capacità organizzativa dei cosiddetti grandi eventi: G7, maggio 2017, visita di Papa Francesco a Molfetta e a Bari, aprile e luglio 2018, sgombero del Ferrhotel ottobre. Per quanto riguarda la droga, oltre ad un ritorno massiccio all'eroina, si registra uno spostamento di attività illecite da Bitonto, ormai sotto controllo dopo gli agguati del dicembre 2017 in cui fu uccisa per errore Anna Rosa Tarantino, verso Palo e Modugno.