Mascherine, in vista della fase 2 prezzo fisso e gratuità per i soggetti fragili
La richiesta del presidente Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro: «Non si può rischiare che ci siano speculazioni»
sabato 25 aprile 2020
18.37
«Un prezzo fisso per le mascherine è una misura indispensabile e non più rinviabile». Con queste parole, Antonio Decaro in qualità di presidente Anci, sottolinea una necessità per i cittadini in vista del prossimo 4 maggio, quando si dovrebbe passare alla cosiddetta Fase 2.
«Non si può disporre l'uso obbligatorio di un dispositivo a tutela della salute pubblica, e poi lasciare che ci possano essere speculazioni di mercato come purtroppo è accaduto in queste settimane - aggiunge - Siamo contenti che il commissario Arcuri abbia annunciato che sarà fissato prezzo e relativa aliquota fiscale. Noi sindaci l'avevamo chiesto con forza al governo, così come abbiamo chiesto che un numero di mascherine siano a disposizione gratuita delle persone più fragili. Ora ci aspettiamo risposte anche sugli altri problemi che abbiamo sollevato: alla ripresa lavorino, con senso di responsabilità, tutte le istituzioni».
«Non si può disporre l'uso obbligatorio di un dispositivo a tutela della salute pubblica, e poi lasciare che ci possano essere speculazioni di mercato come purtroppo è accaduto in queste settimane - aggiunge - Siamo contenti che il commissario Arcuri abbia annunciato che sarà fissato prezzo e relativa aliquota fiscale. Noi sindaci l'avevamo chiesto con forza al governo, così come abbiamo chiesto che un numero di mascherine siano a disposizione gratuita delle persone più fragili. Ora ci aspettiamo risposte anche sugli altri problemi che abbiamo sollevato: alla ripresa lavorino, con senso di responsabilità, tutte le istituzioni».