Mascherine prodotte in Puglia, arriva materiale per costruirle dalla Cina
Obiettivo: «Mantenere la scorta strategica di materiali contro il Covid-19 e per attrezzare gli ospedali pugliesi»
lunedì 23 novembre 2020
Sono arrivati nei giorni scorsi, nei magazzini della Regione Puglia, da Shanghai (volo Alitalia Cina-Fiumicino del 19 novembre) e poi da Roma via terra, materiali per la produzione di mascherine nella fabbrica pubblica di via Corigliano.
Il volo conteneva materiale melt blown, tessuti di cotone e valvole per mascherine, ventilatori per terapie intensive e pompe per infusione, tute e plasticherie per ventilatori TI.
«Prosegue l'approvvigionamento diretto dalla Cina per mantenere la scorta strategica di materiali contro il Covid-19 e per attrezzare gli ospedali pugliesi - spiega il dirigente della Protezione civile regionale, Mario Lerario - parte del lotto arrivato in questi giorni ha completato, grazie anche al lavoro dell'Ambasciata italiana a Pechino, la fornitura iniziata lo scorso aprile».
Il volo conteneva materiale melt blown, tessuti di cotone e valvole per mascherine, ventilatori per terapie intensive e pompe per infusione, tute e plasticherie per ventilatori TI.
«Prosegue l'approvvigionamento diretto dalla Cina per mantenere la scorta strategica di materiali contro il Covid-19 e per attrezzare gli ospedali pugliesi - spiega il dirigente della Protezione civile regionale, Mario Lerario - parte del lotto arrivato in questi giorni ha completato, grazie anche al lavoro dell'Ambasciata italiana a Pechino, la fornitura iniziata lo scorso aprile».