Maxi blitz antidroga a Bari: 31 misure cautelari e sequestro per 2 milioni

I dettagli dell'operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa alle ore 10.30 a Palazzo di Giustizia

lunedì 10 giugno 2024 16.01
Questa mattina, nella sede del Palazzo di Giustizia a Bari, il procuratore della Repubblica di Bari, Roberto Rossi, illustrerà un'attività investigativa dei finanzieri del Comando Provinciale di Bari e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata contro un clan criminale dedito al traffico di sostanze stupefacenti.

Sono in corso di esecuzione 31 misure cautelari personali (di cui 15 in carcere, 14 ai domiciliari e 2 destinatari dell'obbligo di dimora) residenti nelle province di Bari, Barletta-Andria-Trani, Foggia, Teramo e Chieti, nonché un decreto di sequestro preventivo di beni di 2 milioni di euro. Le persone attinte dai provvedimenti restrittivi sono indagate, a vario titolo, per i reati di associazione finalizzata al traffico degli stupefacenti, produzione, traffico e detenzione illecita delle stesse.

L'operazione costituisce l'epilogo di un'articolata attività di indagine, eseguita dal Servizio Centrale I.C.O. e dal G.I.C.O. del Nucleo P.E.F. di Bari, che ha consentito di disvelare l'esistenza di un clan criminale con sede operativa in provincia di Foggia e propaggini in quelle di Bari e di Bat. Numerosi i riscontri operativi effettuati che hanno permesso di sequestrare circa 150 chilogrammi di hashish e 200mila euro in contanti, nonché di procedere a numerosi arresti in flagranza di reato.

Inoltre, sono stati eseguiti mirati approfondimenti economico-patrimoniali, in relazione ai quali è stato disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di disponibilità finanziarie, beni mobili e immobili per un valore di oltre 2 milioni di euro, tra i quali 28 fondi agricoli, 7 appartamenti e ben 900mila euro in contanti.