Maxi evasione dal carcere di Foggia, alcuni fuggitivi fermati a Bari
Degenera nel penitenziario pugliese la protesta legata allo stop alle visite e al pericolo contagio da Coronavirus
lunedì 9 marzo 2020
15.28
La protesta dei detenuti nel carcere di Foggia sfocia in un'evasione di massa. Sarebbero almeno una ventina gli evasi questa mattina dalla casa circondariale del capoluogo dauno, dove è andata in scena una violenta rivolta contro il provvedimento che vieta le visite dei parenti in carcere. In molti hanno chiesto l'indulto o l'amnistia per paura che, negli istituti detentivi sovraffollati, possa in breve tempo diffondersi il Coronavirus. Il numero degli evasi, però, potrebbe essere anche più alto.
Quattro dei fuggitivi sono stati in seguito rintracciati e fermati dalla polizia a Bari, mentre altri due sono stati bloccati a Orta Nova e Cerignola. Molte forze della Questura del capoluogo si stanno spostando verso Foggia per dar manforte ai colleghi nella ricerca degli evasi, insieme ad altre forze armate.
Ieri sera anche nel carcere di Bari si è verificata una protesta vibrante dei detenuti, sostenuta da alcuni dei loro parenti all'esterno della casa circondariale.
Quattro dei fuggitivi sono stati in seguito rintracciati e fermati dalla polizia a Bari, mentre altri due sono stati bloccati a Orta Nova e Cerignola. Molte forze della Questura del capoluogo si stanno spostando verso Foggia per dar manforte ai colleghi nella ricerca degli evasi, insieme ad altre forze armate.
Ieri sera anche nel carcere di Bari si è verificata una protesta vibrante dei detenuti, sostenuta da alcuni dei loro parenti all'esterno della casa circondariale.