Mazzette in Arca Puglia Centrale, Zichella revoca l'incarico a Lupelli e si dissocia
L'amministratore unico ha sottolineato l'estraneità dell'azienda dalla condotta del direttore, Arca e la Regione parti offese nel processo
mercoledì 6 dicembre 2017
10.36
Dopo gli arresti di ieri mattina, Arca Puglia è nella bufera. E non potrebbe essere altrimenti, dato anche la diffusione del video in cui si vede chiaramente lo scambio tra un imprenditore e il direttore di un orologio del valore di 20 mila euro. E allora Arca a questo punto cerca di tutelare la propria immagine e l'amministratore unico, Giuseppe Zichella, ha fatto diramare ieri pomeriggio un comunicato con il quale ha immediatamente revocati l'incarico a Sabino Lupelli, dissociandosi completamente da quest'ultimo, dal suo operato e quanto accaduto in quanto avvenuto prima della sua nomina.
«La rilevanza della posizione di vertice rivestita da Sabino Lupelli, quale direttore generale dell'ARCA Puglia Centrale – si legge nel comunicato – colpito questa mattina (ieri ndr) da un provvedimento giudiziario di restrizione della libertà personale, ha richiesto una immediata risposta dell'Amministratore Unico che ha disposto la revoca dell'incarico. Le notizie di ipotesi di reato che investono la regolarità di alcuni appalti conclusi negli anni precedenti all'insediamento di questo Amministratore, nominato dal Presidente della Giunta regionale Michele Emiliano richiedono un'immediata verifica amministrativa interna che sarà portata alle estreme conseguenze, anche con revoca degli affidamenti».
«L'utilizzo di fondi pubblici per assicurare il bene casa ai cittadini meno abbienti – prosegue Zichella – rende intollerabili l'esistenza di casi di violazione della legge che possano avere avuto ripercussioni sui cittadini attraverso una riduzione quantitativa e qualitativa dei beni e servizi resi all'utenza. In tal senso l'ARCA Puglia Centrale si costituirà parte offesa nel giudizio e se saranno accertati illeciti chiederà un equo risarcimento danni per conto dei cittadini baresi assegnatari di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. Nel confermare la massima fiducia nell'operato della magistratura e del personale di polizia giudiziaria impegnato nelle indagini, si segue con serenità l'evolversi del procedimento».
«Ho preso atto e ho condiviso la decisione dell'amministratore unico di Arca Puglia centrale Giuseppe Zichella – ha in seguirò dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emliano – di revocare l'incarico al direttore generale. Anche la Regione Puglia si costituirà parte civile nell'eventuale processo penale. In questo modo seguiremo con grande attenzione i risultati delle indagini adottando tutte quelle misure che saranno ritenute necessarie per evitare che fatti analoghi possano ripetersi in futuro, fermo restando che si tratta di episodi avvenuti precedentemente alla nomina dell'amministratore unico Zichella».
«La rilevanza della posizione di vertice rivestita da Sabino Lupelli, quale direttore generale dell'ARCA Puglia Centrale – si legge nel comunicato – colpito questa mattina (ieri ndr) da un provvedimento giudiziario di restrizione della libertà personale, ha richiesto una immediata risposta dell'Amministratore Unico che ha disposto la revoca dell'incarico. Le notizie di ipotesi di reato che investono la regolarità di alcuni appalti conclusi negli anni precedenti all'insediamento di questo Amministratore, nominato dal Presidente della Giunta regionale Michele Emiliano richiedono un'immediata verifica amministrativa interna che sarà portata alle estreme conseguenze, anche con revoca degli affidamenti».
«L'utilizzo di fondi pubblici per assicurare il bene casa ai cittadini meno abbienti – prosegue Zichella – rende intollerabili l'esistenza di casi di violazione della legge che possano avere avuto ripercussioni sui cittadini attraverso una riduzione quantitativa e qualitativa dei beni e servizi resi all'utenza. In tal senso l'ARCA Puglia Centrale si costituirà parte offesa nel giudizio e se saranno accertati illeciti chiederà un equo risarcimento danni per conto dei cittadini baresi assegnatari di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. Nel confermare la massima fiducia nell'operato della magistratura e del personale di polizia giudiziaria impegnato nelle indagini, si segue con serenità l'evolversi del procedimento».
«Ho preso atto e ho condiviso la decisione dell'amministratore unico di Arca Puglia centrale Giuseppe Zichella – ha in seguirò dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emliano – di revocare l'incarico al direttore generale. Anche la Regione Puglia si costituirà parte civile nell'eventuale processo penale. In questo modo seguiremo con grande attenzione i risultati delle indagini adottando tutte quelle misure che saranno ritenute necessarie per evitare che fatti analoghi possano ripetersi in futuro, fermo restando che si tratta di episodi avvenuti precedentemente alla nomina dell'amministratore unico Zichella».