Mensa scolastica a Bari, prosegue la lotta per garantire un servizio migliore

Previsto un incontro con Asl per stabilire se il nuovo menù può essere approvato

giovedì 18 gennaio 2024 17.14
La questione mensa scolastica a Bari è ancora lontana dall'essere definitivamente risolta. Dopo le proteste dei genitori contro il cibo a loro parere non di qualità, la risposta di Ladisa (che detiene l'appalto) e l'intervento del Comune che ha garantito un cambio menù, si continua a lavorare per garantire agli studenti baresi il miglior servizio possibile.

Come fanno sapere dal Movimento 5 Stelle cittadino: "Stiamo continuando a mantenere alta l'attenzione sul caso mense scolastiche a Bari. Questa mattina (ieri, ndr) in Commissione in Qualità Dei Servizi abbiamo approfondito la problematica con le referenti in Comune per servizio di refezione scolastica".

Stando a quanto emerse nell'incontro "la motivazione alla base della nascita di questo menù - oggettivamente - non gradito da bambini e genitori sono i criteri ambientali minimi introdotti dal ministero che impattano per la prima volta sulla mensa scolastica barese. Se il menù risponde a questi rigidi criteri lo decide la ASL competente e a settembre scorso, la prima proposta di menu non ha avuto l'ok in quanto non rispondeva a questi criteri pertanto sono stati sostituiti diversi pasti con altri meno gradevoli per un bambino".

In seguito alle diverse segnalazioni "i referenti del servizio Refezione Scolastica e Asl decidono di incontrarsi per vagliare un nuovo menù. Ma il problema è che Asl non si è presentata a questo incontro facendo venire meno il suo benestare vincolante, affinché il nuovo menù entri in pista".

Il prossimo incontro ora è previsto venerdì prossimo. "Speriamo Asl non manchi nuovamente all'impegno - concludono i pentastellati - e dia il lasciapassare al nuovo menu che ci auguriamo vada a rispondere adeguatamente alle esigenze dei bambini sempre nel rispetto di una dieta equilibrata"

Nell'incontro di ieri è inoltre emersa la necessità di costituire una Commissione Tecnica formata da specialisti che avranno il compito di effettuare ulteriori controlli sul servizio".