Mercantile arenato a Bari, presentato piano rimozione carburante: «Operazioni completate in 4 giorni»

Si parte giovedì. Stamattina riunione operativa in Capitaneria con i rappresentati della società olandese incaricata di disincagliare l'imbarcazione

martedì 26 febbraio 2019 13.27
A cura di Riccardo Resta
Inizieranno giovedì prossimo, 28 febbraio, e proseguiranno per i successivi 4 giorni le operazioni di svuotamento del carburante dal serbatoio della nave mercantile turca Efe Murat, arenata a Bari dallo scorso sabato, a pochi metri dalla spiaggia cittadina di Pane e Pomodoro.

Questa mattina in Capitaneria di porto la riunione operativa con i vertici della Guardia costiera, della Polizia locale e della società olandese che l'armatore ha incaricato per rimuovere lo scafo incagliato. «Relativamente alle condizioni meteo giovedì dovrebbe essere la giornata favorevole, ma la società di salvataggio si è impegnata eventualmente ad anticipare», dice Antonio Catino, capo reparto della Direzione marittima di Bari. Sembra, infatti, che nella giornata di domani si debba verificare un leggero peggioramento delle condizioni meteo e del moto ondoso per via di un debole vento di tramontana che soffierà su Bari.

Il piano presentato dalla società olandese prevede inizialmente lo «Svuotamento della cassa del gasolio e dei liquidi in sala macchina pericolosi dal punto di vista ambientale», continua Catino. «Il gasolio verrà aspirato con una tecnica indicata dalla società e che prevede l'influssaggio di acqua per far uscire il carburante che andrà su una bettolina», spiega il capo reparto della Costiera.

riunione operativa in capitaneria
riunione operativa in capitaneria
riunione operativa in capitaneria
riunione operativa in capitaneria
riunione operativa in capitaneria
riunione operativa in capitaneria
riunione operativa in capitaneria

Il numero delle falle, per ora, è stato solo ipotizzato in 3, ma dalla Guardia costiera assicurano che esse non incidono sulle operazioni in corso e che la situazione ambientale è totalmente sotto controllo.

Questa mattina era comunque in volo sopra il relitto un elicottero della Guardia costiera per portare dei tecnici a bordo ed eseguire un monitoraggio ambientale intorno alla nave. «Si prevedono 4 giorni per completare le operazioni, ma appena si inizierà a lavorare si potranno fare stime più precise», aggiunge Catino.

Tempi lunghi, invece, per la rimozione del relitto: «Sarà presentato un piano quanto prima dalla società olandese - afferma il capo reparto. Nel frattempo è arrivato il rimorchiatore dalla Grecia. Ci stiamo adoperando anche per rimuovere l'altro rimorchiatore arenato: tutto passa attraverso la predisposizione di piani e la valutazione delle condizioni metereologiche. Al momento non ci sono date certe; la società definirà anche la tecnica di rimozione della nave», conclude Catino.