Mercato di via Amendola in crisi, niente canone per un anno
I mercatali lamentano scarsa affluenza e pubblicizzazione della struttura, il Municipio II approva un ordine del giorno
mercoledì 15 gennaio 2020
17.05
"Una nuova cattedrale nel deserto". Così i mercatali trasferiti da poco nel nuovo mercato di via Amendola definiscono la struttura, lamentando che nonostante l'inaugurazione in pompa magna, il mercato non è stato adeguatamente pubblicizzato, e i clienti scarseggiano.
Ieri pomeriggio il consiglio del Municipio II ha approvato l'ordine del giorno presentato dall'opposizione unita con primo firmatario Moncada del Movimento 5 Stelle, recante: "Misure urgenti di sostegno per gli affidatari dei box del nuovo mercato di via Amendola". D'altronde lo stesso sindaco sotto Natale si era recato nella struttura consapevole delle difficoltà che stanno avendo i mercatali, promettendo che sarebbe stato fatto qualcosa per andare loro incontro.
L'ordine del giorno approvato prevede, per il periodo di un anno dall'affidamento dei box, l'esonero dal dal pagamento del canone dovuto che risulterà quindi abbuonato una tantum o coperto da un incentivo appositamente erogato dal Comune di Bari
«I commercianti infatti sono in crisi e stanno abbassando le serrande perché il mercato non è stato correttamente pubblicizzato - sottolinea Moncada - Necessitano quindi di questo intervento urgente una tantum insieme ad altre sistemazioni viarie e promozionali e pubblicitarie già promesse dal Sindaco stesso. La votazione è stata all'unanimità e impegna politicamente la giunta a prendere provvedimenti economici in merito».
Ieri pomeriggio il consiglio del Municipio II ha approvato l'ordine del giorno presentato dall'opposizione unita con primo firmatario Moncada del Movimento 5 Stelle, recante: "Misure urgenti di sostegno per gli affidatari dei box del nuovo mercato di via Amendola". D'altronde lo stesso sindaco sotto Natale si era recato nella struttura consapevole delle difficoltà che stanno avendo i mercatali, promettendo che sarebbe stato fatto qualcosa per andare loro incontro.
L'ordine del giorno approvato prevede, per il periodo di un anno dall'affidamento dei box, l'esonero dal dal pagamento del canone dovuto che risulterà quindi abbuonato una tantum o coperto da un incentivo appositamente erogato dal Comune di Bari
«I commercianti infatti sono in crisi e stanno abbassando le serrande perché il mercato non è stato correttamente pubblicizzato - sottolinea Moncada - Necessitano quindi di questo intervento urgente una tantum insieme ad altre sistemazioni viarie e promozionali e pubblicitarie già promesse dal Sindaco stesso. La votazione è stata all'unanimità e impegna politicamente la giunta a prendere provvedimenti economici in merito».