Merce contraffatta nel mercato di Santa Scolastica, scatta la multa da 5mila euro
I due, di origine serba, vendevano radio, lampadine e dispositivi Bluetooth non conformi alle normative
lunedì 22 luglio 2019
9.35
Beccati a vendere apparecchiature elettroniche di fabbricazione cinese evidentemente contraffatte nel mercato di Santa Scolastica, scatta la maxi sanzione da 5mila euro della Polizia locale di Bari. Gli agenti coordinati dal Generale Michele Palumbo, durante l'ordinaria attività di controllo, hanno constatato la presenza di due individui intenti a commercializzare merce di dubbia provenienza. Sottoposti a identificazione, i due sono risultati essere di nazionalità serba e interessati da precedenti di polizia.
I prodotti in vendita, tra cui alcuni apparati radio, lampadine, dispositivi Bluetooth e altri accessori per la cura della persona, a seguito di un più approfondito esame, sono risultati contraffatti.
Ai due individui è stata contestata la violazione amministrativa per l'esercizio di commercio abusivo e comminata la sanzione pecuniaria di 5mila euro (pagamento in misura ridotta) oltre al sequestro della merce ai fini della successiva confisca.
Ulteriori accertamenti sono in corso per verificare l'esatta provenienza dei prodotti sequestrati ed in ordine ai marchi contraffatti. «La costante attività di monitoraggio all'interno dei mercati rionali, rientra in una più ampia strategia di tutela del cittadino contro le frodi commerciali e, soprattutto, contro la vendita di prodotti che sono posti in circolazione senza il rispetto delle norme nazionali e comunitarie a tutela della salute degli utilizzatori - commenta il comandante Michele Palumbo. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, garantendo una sicura vigilanza anche nel periodo estivo».
I prodotti in vendita, tra cui alcuni apparati radio, lampadine, dispositivi Bluetooth e altri accessori per la cura della persona, a seguito di un più approfondito esame, sono risultati contraffatti.
Ai due individui è stata contestata la violazione amministrativa per l'esercizio di commercio abusivo e comminata la sanzione pecuniaria di 5mila euro (pagamento in misura ridotta) oltre al sequestro della merce ai fini della successiva confisca.
Ulteriori accertamenti sono in corso per verificare l'esatta provenienza dei prodotti sequestrati ed in ordine ai marchi contraffatti. «La costante attività di monitoraggio all'interno dei mercati rionali, rientra in una più ampia strategia di tutela del cittadino contro le frodi commerciali e, soprattutto, contro la vendita di prodotti che sono posti in circolazione senza il rispetto delle norme nazionali e comunitarie a tutela della salute degli utilizzatori - commenta il comandante Michele Palumbo. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, garantendo una sicura vigilanza anche nel periodo estivo».