"Miss Italia è per chi è nato biologicamente donna", e Federico, ragazzo trans, si iscrive per protesta

«Quando ho sentito parlare dell’assurdo regolamento mi è venuto spontaneo»

domenica 23 luglio 2023 12.38
«Miss Italia è per chi è nato biologicamente donna» e un ragazzo trans si iscrive al concorso.
Patrizia Mirigliani, storica patron del concorso che ogni anno incoronerebbe "la più bella d'Italia" dal 1946, nei giorni scorsi ha fatto sapere che le donne trans non sono le benvenute perché il concorso è riservato a chi sia nato biologicamente donna.
Così il colpo di genio di Federico Barbarossa, un ragazzo trans attivista dell'associazione Mixed lgbtqia+ di Bari il quale provocatoriamente ha deciso (riuscendoci) di iscriversi al concorso. Barbarossa dichiara: «Quando ho sentito parlare dell'assurdo regolamento mi è venuto spontaneo. Sono stato assegnato al genere femminile alla nascita ma mi sono sempre sentito un ragazzo».
Un gesto di scherno in segno di protesta per dimostrare che il genere è un costrutto sociale, che la biologia non ci definisce e che la presa di posizione di Mirigliani si dimostra non in linea con i tempi, come forse lo è il suo concorso. Ma ogni donna dovrebbe poter decidere liberamente di candidarsi ad essere la più d'Italia, se lo ritiene, senza lasciare che qualcuno la discrimini in quanto donna trans.

«Auspichiamo che il gesto susciti il clamore mediatico che serve per rimettere al centro questi temi. E che tante altre persone "donne alla nascita" si iscrivano in massa al concorso per prendersi beffa di queste posizioni fuori dal tempo, al di sopra dalla legge italiana (che comunque è una legge del 1982).»