Mola di Bari, coltivava marijuana in casa. Denunciato 30enne
Il responsabile aveva allestito una serra con apparecchiature di ultima generazione per accelerare la fioritura
mercoledì 29 maggio 2019
12.34
Nella sua abitazione nel centro storico di Mola di Bari aveva predisposto una piantagione di marijuana "indoor", servendosi di delicati strumenti per accelerare la fioritura delle piantine. Il responsabile, un 30enne del posto, è stato denunciato a piede libero all'Autorità giudiziaria dalla Guardia di finanza della tenenza di Mola di Bari.
I militari delle Fiamme gialle hanno eseguito una perquisizione domiciliare nel centro storico di Mola, avvalendosi anche di unità cinofile, scoprendo una vera e propria coltivazione di marijuana organizzata tra mura domestiche mediante l'utilizzo di una modernissima serra tecnologica dotata di impianto di ventilazione forzata, controllo della temperatura e di fertilizzanti specifici, in grado di determinare la fioritura e quindi il raccolto della cannabis di tipo illegale, in tempi notevolmente ridotti (circa 20 giorni).
Il controllo ha consentito di rinvenire altresì alcune piante in fase di coltivazione ed una contenuta parte di cannabis già essiccata e pronta per essere immessa in consumo. I militari hanno sottoposto a sequestro l'intero impianto di coltivazione oltre a tutto il materiale utilizzato per la produzione ed il confezionamento dello stupefacente nel contempo denunciando il responsabile alla competente Autorità giudiziaria.
I militari delle Fiamme gialle hanno eseguito una perquisizione domiciliare nel centro storico di Mola, avvalendosi anche di unità cinofile, scoprendo una vera e propria coltivazione di marijuana organizzata tra mura domestiche mediante l'utilizzo di una modernissima serra tecnologica dotata di impianto di ventilazione forzata, controllo della temperatura e di fertilizzanti specifici, in grado di determinare la fioritura e quindi il raccolto della cannabis di tipo illegale, in tempi notevolmente ridotti (circa 20 giorni).
Il controllo ha consentito di rinvenire altresì alcune piante in fase di coltivazione ed una contenuta parte di cannabis già essiccata e pronta per essere immessa in consumo. I militari hanno sottoposto a sequestro l'intero impianto di coltivazione oltre a tutto il materiale utilizzato per la produzione ed il confezionamento dello stupefacente nel contempo denunciando il responsabile alla competente Autorità giudiziaria.