Mola di Bari, coltivava marijuana in uno scantinato. Arrestato restauratore 48enne
Aveva realizzato una vera e propria serra con impianto di areazione, illuminazione e irrigazione
mercoledì 25 luglio 2018
10.22
In uno scantinato nel centro della cittadina di Mola di Bari aveva allestito una vera e propria piantagione di marijuana. Le manette dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Monopoli sono scattate ai polsi di un 48enne restauratore di Triggiano, censurato, con l'accusa di coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti.
Ieri sera i militari dell'Arma hanno fatto irruzione nel locale adibito a laboratorio di restauro, dove l'uomo aveva una coltivazione di marijuana all'interno dello scantinato, chiuso con una botola metallica, realizzando una vera e propria serra dotata di impianto di areazione, illuminazione e irrigazione, dove erano conservate 5 piante di marijuana, alte fino a 1,50 metri. Il reo, inoltre, predisposto un ambiente nel quale provvedeva all'essiccazione delle piante, dove i militari hanno recuperato più di 200 grammi di marijuana pronta per l'uso.
Il 48enne è finito agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione della competente A.G..
Ieri sera i militari dell'Arma hanno fatto irruzione nel locale adibito a laboratorio di restauro, dove l'uomo aveva una coltivazione di marijuana all'interno dello scantinato, chiuso con una botola metallica, realizzando una vera e propria serra dotata di impianto di areazione, illuminazione e irrigazione, dove erano conservate 5 piante di marijuana, alte fino a 1,50 metri. Il reo, inoltre, predisposto un ambiente nel quale provvedeva all'essiccazione delle piante, dove i militari hanno recuperato più di 200 grammi di marijuana pronta per l'uso.
Il 48enne è finito agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione della competente A.G..