Molestie e "spaccate" nel centro di Bari, si va verso l'aumento della videosorveglianza

Stamattina la riunione in Prefettura. Da inizio anno ben 71 casi di danneggiamento ai danni di esercizi commerciali

giovedì 30 giugno 2022 15.35
Si è svolta stamattina in Prefettura la riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto Antonia Bellomo con la partecipazione del procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari Roberto Rossi e del sindaco della città metropolitana Antonio Decaro. Al centro dell'incontro la situazione della sicurezza nella città di Bari con particolare riferimento ai recenti episodi di danneggiamento e molestie nel centro cittadino e nei pressi della stazione centrale.

È stata svolta un'analisi approfondita dell'andamento dei reati di criminalità diffusa con riferimento ai furti e danneggiamenti agli esercizi commerciali da cui è emerso che dal primo gennaio al 29 giugno si sono registrati nel capoluogo 71 episodi di cui 54 denunciati. Negli ultimi due mesi 17 sono stati gli episodi anche con l'individuazione dei relativi autori di detti reati.

Si è dato atto dell'intensa attività di contrasto da parte delle Forze di Polizia coordinata dall'Autorità Giudiziaria e azione di prevenzione generale e controllo del territorio dalle quali non si rileva una situazione emergenziale. La soglia di attenzione è costante e alta e sarà ulteriormente calibrata nelle zone della città maggiormente colpita da detti fenomeni in apposito tavolo tecnico coordinato dal Questore con il coinvolgimento delle forze di polizia statali e locali. Il sindaco si è impegnato ad aumentare le telecamere di videosorveglianza cittadina in alcune strade del murattiano.

È stata, altresì, condivisa l'opportunità di approntare un miglioramento della collaborazione tra tutti gli attori coinvolti nel sistema di assistenza da dedicare alla persone affette da patologia psichiatrica che si rendano autori di reati al fine di consentire un percorso evolutivo proteso a tutelare sia la persona sia la società, prevedendo un aumento dei posti delle residenze per l'esecuzione delle misure di sicurezza, previste dalla legge n.81 del 2014. Nei prossimi giorni sarà convocato in Prefettura una riunione dedicata con la Regione Puglia e la Asl.