"Monopattini sharing" a Bari, arrivano altri 500 mezzi. Decaro: «La città non si ferma per i vigliacchi»
Presentato il servizio di Bit Mobility. Insieme al Comune individuati 80 hub cittadini per lo stallo dei veicoli elettrici, previste tre formule di abbonamento
mercoledì 8 luglio 2020
14.15
Si arricchisce il servizio di "monopattini sharing" a Bari. È stato presentato questa mattina, in corso Vittorio Emanuele, il servizio di monopattini sharing offerto dalla BIT Mobility, la seconda azienda ammessa alla manifestazione d'interesse pubblicata dal Comune di Bari, che metterà in circolazione sulle strade cittadine 500 dispositivi elettrici.
Alla presentazione sono intervenuti il sindaco Antonio Decaro, l'assessore alla mobilità Giuseppe Galasso, l'AD e cofondatore di BIT Mobility Gianmaria Crivellente e il project manager di BIT Mobility Michele Francione.
D'intesa con l'azienda, sono stati individuati circa 80 hub dove posizionare gli stalli di servizio, selezionati sulla base dei percorsi più trafficati dai baresi nei giorni feriali.
Diversi i servizi previsti per promuovere il rispetto delle regole di circolazione e il corretto parcheggio del mezzo: innanzitutto il sistema di geolocalizzazione del mezzo in condivisione, che permette un maggiore controllo contro gli episodi di furto e vandalismo; aree di parcheggio obbligatorio e possibili limitazioni di velocità gestite da remoto h24 nell'area operativa individuata; una flotta di monopattini di ultima generazione con doppio-freno, batterie intercambiabili e interfaccia vocale. Per noleggiarli sarà necessario scaricare l'applicazione mobile gratuita di BIT Mobility sul proprio cellulare Android e iOS.
Per incentivare i cittadini all'uso del monopattino elettrico la BIT Mobility ha previsto la gratuità dei primi 15 minuti di utilizzo attraverso l'inserimento del codice promo Baribit.
Le formule di abbonamento sono 3 (mensile, orario e sblocchi): Unbitable Monthly, l'abbonamento mensile pensato per chi ogni giorno compie la tratta casa-lavoro in monopattino e vuole poter contare su un'unica tariffa di 24,99 euro al mese; una soluzione che consente di beneficiare di 2 sblocchi al giorno (andata + ritorno) e di 30 minuti giornalieri con minuti extra scontati al 50% (7,5 centesimi) come pure gli sblocchi (50 centesimi). Easy BIT, ideale per chi vuole concentrare l'uso in un'ora per fare tante commissioni: 5 euro per l'intero periodo e sblocchi illimitati. Infine i pacchetti Unblock, che consentono sblocchi giornalieri e settimanali per chi vuole essere libero di usare il monopattino in qualsiasi momento risparmiando: al costo di 3,90 euro Daily offre sblocchi illimitati e 15 minuti gratuiti, mentre con 9,90 euro Weekly garantisce sblocchi illimitati e 110 minuti gratuiti.
«Oggi presentiamo i 500 monopattini del servizio di sharing della Bit Mobility, che si sommano a quelli già in circolazione da lunedì - ha esordito Antonio Decaro - perché la città non si lascerà fermare da qualche vigliacco che ha pensato di rovinare questa bella opportunità con la sua inciviltà. Per fortuna abbiamo scelto tanto tempo fa di andare avanti e di lavorare per questa città e per far sì che la reputazione di Bari sia sempre più legata a episodi positivi e grandi sfide e non alla stupidaggine di pochi. E le molte segnalazioni sui tentativi di danneggiamento del servizio sono la dimostrazione che la maggior parte dei cittadini ha perfettamente compreso la nostra scelta di far compiere un notevole passo in avanti alla nostra città. Questo servizio rappresenta un'autentica rivoluzione in grado di farci entrare nel futuro dalla porta principale, perché la mobilità sostenibile caratterizzerà soprattutto le grandi città, già a partire dai prossimi mesi, attraverso l'uso di biciclette, monopattini elettrici e altri sistemi di mobilità sostenibile allo studio, visto che non è più possibile continuare a scegliere il mezzo privato per effettuare spostamenti in città. Sappiamo bene che utilizzare l'automobile significa contribuire ad aumentare la congestione del traffico e, con essa, l'inquinamento acustico e atmosferico. Al contrario, il monopattino elettrico rappresenta una valida opportunità per i tanti cittadini che ancora oggi non vogliono utilizzare i mezzi del trasporto pubblico, almeno fino a quando non supereremo il blocco psicologico legato ai rischi da contagio. Ci si può spostare agevolmente in qualsiasi luogo della città utilizzando le piste ciclabili esistenti e quelli in via di realizzazione, a costi inferiori e senza alcun problema di parcheggio. E poi la compresenza di diverse aziende ci consente di innescare una sana concorrenza sul servizio e di mettere in circolazione oltre 1500 monopattini in sharing nella nostra città».
«Con l'inaugurazione del secondo servizio di monopattini sharing la città di Bari diventa ancor più sostenibile nelle sue forme di mobilità - ha sottolineato Giuseppe Galasso - e lo fa non solo incrementando gli itinerari ciclabili con le cosiddette piste leggere ma anche aumentando la flotta di monopattini disponibili sul territorio. L'invito che rivolgiamo a tutti è di testarli, di immaginare anche di rivisitare le proprie modalità di spostamento nel tragitto casa-lavoro o per il tempo libero, perché in questo modo riusciremo ad alleggerire il trasporto pubblico locale e a rispettare il distanziamento sociale».
«Anche i Comuni più grandi - ha dichiarato Gianmaria Crivellente - hanno compreso come il TPL debba essere rivisto all'interno di una situazione profondamente mutata e necessiti di un'integrazione maggiore con i mezzi di locomozione condivisi che permettano di effettuare brevi spostamenti, di evitare gli assembramenti e la congestione del traffico con una spesa in linea con quella del trasporto pubblico e comunque molto inferiore rispetto all'uso delle autovetture. Grazie all'esperienza maturata in altre grandi città come Milano e Torino, abbiamo creato un gruppo di esperti che supporta le amministrazioni locali per lo sviluppo e l'attuazione di piani di mobilità in grado di rispondere alle nuove esigenze».
Alla presentazione sono intervenuti il sindaco Antonio Decaro, l'assessore alla mobilità Giuseppe Galasso, l'AD e cofondatore di BIT Mobility Gianmaria Crivellente e il project manager di BIT Mobility Michele Francione.
D'intesa con l'azienda, sono stati individuati circa 80 hub dove posizionare gli stalli di servizio, selezionati sulla base dei percorsi più trafficati dai baresi nei giorni feriali.
Diversi i servizi previsti per promuovere il rispetto delle regole di circolazione e il corretto parcheggio del mezzo: innanzitutto il sistema di geolocalizzazione del mezzo in condivisione, che permette un maggiore controllo contro gli episodi di furto e vandalismo; aree di parcheggio obbligatorio e possibili limitazioni di velocità gestite da remoto h24 nell'area operativa individuata; una flotta di monopattini di ultima generazione con doppio-freno, batterie intercambiabili e interfaccia vocale. Per noleggiarli sarà necessario scaricare l'applicazione mobile gratuita di BIT Mobility sul proprio cellulare Android e iOS.
Per incentivare i cittadini all'uso del monopattino elettrico la BIT Mobility ha previsto la gratuità dei primi 15 minuti di utilizzo attraverso l'inserimento del codice promo Baribit.
Le formule di abbonamento sono 3 (mensile, orario e sblocchi): Unbitable Monthly, l'abbonamento mensile pensato per chi ogni giorno compie la tratta casa-lavoro in monopattino e vuole poter contare su un'unica tariffa di 24,99 euro al mese; una soluzione che consente di beneficiare di 2 sblocchi al giorno (andata + ritorno) e di 30 minuti giornalieri con minuti extra scontati al 50% (7,5 centesimi) come pure gli sblocchi (50 centesimi). Easy BIT, ideale per chi vuole concentrare l'uso in un'ora per fare tante commissioni: 5 euro per l'intero periodo e sblocchi illimitati. Infine i pacchetti Unblock, che consentono sblocchi giornalieri e settimanali per chi vuole essere libero di usare il monopattino in qualsiasi momento risparmiando: al costo di 3,90 euro Daily offre sblocchi illimitati e 15 minuti gratuiti, mentre con 9,90 euro Weekly garantisce sblocchi illimitati e 110 minuti gratuiti.
«Oggi presentiamo i 500 monopattini del servizio di sharing della Bit Mobility, che si sommano a quelli già in circolazione da lunedì - ha esordito Antonio Decaro - perché la città non si lascerà fermare da qualche vigliacco che ha pensato di rovinare questa bella opportunità con la sua inciviltà. Per fortuna abbiamo scelto tanto tempo fa di andare avanti e di lavorare per questa città e per far sì che la reputazione di Bari sia sempre più legata a episodi positivi e grandi sfide e non alla stupidaggine di pochi. E le molte segnalazioni sui tentativi di danneggiamento del servizio sono la dimostrazione che la maggior parte dei cittadini ha perfettamente compreso la nostra scelta di far compiere un notevole passo in avanti alla nostra città. Questo servizio rappresenta un'autentica rivoluzione in grado di farci entrare nel futuro dalla porta principale, perché la mobilità sostenibile caratterizzerà soprattutto le grandi città, già a partire dai prossimi mesi, attraverso l'uso di biciclette, monopattini elettrici e altri sistemi di mobilità sostenibile allo studio, visto che non è più possibile continuare a scegliere il mezzo privato per effettuare spostamenti in città. Sappiamo bene che utilizzare l'automobile significa contribuire ad aumentare la congestione del traffico e, con essa, l'inquinamento acustico e atmosferico. Al contrario, il monopattino elettrico rappresenta una valida opportunità per i tanti cittadini che ancora oggi non vogliono utilizzare i mezzi del trasporto pubblico, almeno fino a quando non supereremo il blocco psicologico legato ai rischi da contagio. Ci si può spostare agevolmente in qualsiasi luogo della città utilizzando le piste ciclabili esistenti e quelli in via di realizzazione, a costi inferiori e senza alcun problema di parcheggio. E poi la compresenza di diverse aziende ci consente di innescare una sana concorrenza sul servizio e di mettere in circolazione oltre 1500 monopattini in sharing nella nostra città».
«Con l'inaugurazione del secondo servizio di monopattini sharing la città di Bari diventa ancor più sostenibile nelle sue forme di mobilità - ha sottolineato Giuseppe Galasso - e lo fa non solo incrementando gli itinerari ciclabili con le cosiddette piste leggere ma anche aumentando la flotta di monopattini disponibili sul territorio. L'invito che rivolgiamo a tutti è di testarli, di immaginare anche di rivisitare le proprie modalità di spostamento nel tragitto casa-lavoro o per il tempo libero, perché in questo modo riusciremo ad alleggerire il trasporto pubblico locale e a rispettare il distanziamento sociale».
«Anche i Comuni più grandi - ha dichiarato Gianmaria Crivellente - hanno compreso come il TPL debba essere rivisto all'interno di una situazione profondamente mutata e necessiti di un'integrazione maggiore con i mezzi di locomozione condivisi che permettano di effettuare brevi spostamenti, di evitare gli assembramenti e la congestione del traffico con una spesa in linea con quella del trasporto pubblico e comunque molto inferiore rispetto all'uso delle autovetture. Grazie all'esperienza maturata in altre grandi città come Milano e Torino, abbiamo creato un gruppo di esperti che supporta le amministrazioni locali per lo sviluppo e l'attuazione di piani di mobilità in grado di rispondere alle nuove esigenze».