Monopoli, al setaccio la zona della "movida". Arrestato per spaccio 31enne incensurato

L'uomo, elettricista, era noto ai Carabinieri come assuntore di cocaina. Aveva droga con sé e nella sua abitazione

lunedì 20 agosto 2018 11.46
Controlli antidroga a tappeto dei Carabinieri nella zona della "movida" monopolitana. Negli ultimi giorni le manette dei militari sono scattate ai polsi di un 31enne incensurato, di professione elettricista, con l'accusa di spaccio di droga.

L'uomo era noto alle forze dell'ordine quale assuntore di cocaina: da alcune sere, si era sparsa la voce fra i tossicodipendenti che frequentavano il lungomare di porta vecchia di un giovane pusher facilmente "avvicinabile" e che era in grado di fornire "un po' di tutto" a prezzi più che convenienti, come riferito da un testimone fermato dai Carabinieri.

Predisposto un adeguato servizio di osservazione, i militari non hanno avuto difficoltà ad individuare, fra i numerosissimi ragazzi che popolavano il centro storico di Monopoli, un giovane ben vestito, che si aggirava con fare sospetto, avvicinando i passanti e confondendosi fra la folla.

Al momento giusto, i Carabinieri, proprio quando l'ennesimo "cliente", un ventenne bresciano, stava acquistando da lui 3 dosi di cocaina al prezzo di 80 euro, hanno deciso di intervenire per controllarlo.

Sottoposto a perquisizione personale lo spacciatore è stato trovato in possesso di altre 11 dosi di cocaina, pronte alla vendita, nonché 250,00 euro in contanti provento dell'illecita attività di spaccio.

La perquisizione è stata estesa anche alla sua abitazione, dove i militari hanno trovato altri 4,5 grammi di cocaina, 3 grammi di marijuana e materiale atto al confezionamento della droga. Lo stupefacente è stato sequestrato e sarà inviato nei laboratori della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari, per le analisi del caso, mentre l'arrestato, su disposizione della competente A.G., è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di essere processato nei prossimi giorni con il rito per direttissima.