Morte 27enne barese, il barista si dichiarerà innocente
È quanto anticipa il suo avvocato difensore, Giuseppe Giulitto
lunedì 21 novembre 2022
14.44
"Francesco Assunto risponderà a tutte le domande del gip e si dichiarerà innocente".
È quanto dichiarato dall'avvocato Giuseppe Giulitto, difensore del 31enne titolare di un bar di Bitritto in carcere da ieri per la morte del 27enne Giovanni Palazzotto.
Stando a quanto riporta Ansa, Giulitto dichiara, in merito all'accusa di omicidio, di non "avere idea del percorso logico che ha portato a questa accusa pesantissima", considerando che "il mio assistito è incensurato, non ha mai avuto problemi di questo genere, è padre di tre figli e gestisce da solo il suo bar, che ora è chiuso".
"Il 27enne - aggiunge Giulitto - dopo aver creato problemi in un bar vicino e aver anche rotto una vetrina, ha cercato di entrare nel locale del mio assistito e Assunto, con l'aiuto di un cliente anziano, prima ha cercato di bloccare la porta di ingresso poi, quando Palazzotto l'ha aperta, ha fermato il giovane all'ingresso, cercando di bloccarlo".
Assunto avrebbe, quindi, "bloccato a terra il 27enne con l'aiuto dell'altro cliente (che è già stato sentito dagli inquirenti) e di averlo poi immediatamente lasciato visto che si era calmato".
"Il ragazzo era ancora vivo e respirava - ricostruisce ancora - ma era in uno stato psicofisico alterato".
È quanto dichiarato dall'avvocato Giuseppe Giulitto, difensore del 31enne titolare di un bar di Bitritto in carcere da ieri per la morte del 27enne Giovanni Palazzotto.
Stando a quanto riporta Ansa, Giulitto dichiara, in merito all'accusa di omicidio, di non "avere idea del percorso logico che ha portato a questa accusa pesantissima", considerando che "il mio assistito è incensurato, non ha mai avuto problemi di questo genere, è padre di tre figli e gestisce da solo il suo bar, che ora è chiuso".
"Il 27enne - aggiunge Giulitto - dopo aver creato problemi in un bar vicino e aver anche rotto una vetrina, ha cercato di entrare nel locale del mio assistito e Assunto, con l'aiuto di un cliente anziano, prima ha cercato di bloccare la porta di ingresso poi, quando Palazzotto l'ha aperta, ha fermato il giovane all'ingresso, cercando di bloccarlo".
Assunto avrebbe, quindi, "bloccato a terra il 27enne con l'aiuto dell'altro cliente (che è già stato sentito dagli inquirenti) e di averlo poi immediatamente lasciato visto che si era calmato".
"Il ragazzo era ancora vivo e respirava - ricostruisce ancora - ma era in uno stato psicofisico alterato".