È morto il giornalista Federico Pirro, ex caporedattore del Tgr Puglia

Aveva 76 anni, si è spento nella notte. Emiliano: «Ha documentato i diversi momenti della nostra regione». Decaro: «Perdiamo un acuto osservatore»

venerdì 14 giugno 2019 11.43
Lutto nel mondo del giornalismo pugliese: si è spento nella notte Federico Pirro, ex caporedattore del Tgr Puglia, nonché apprezzato scrittore e saggista, già protagonista della vita politica di Bari. Pirro aveva 76 anni, e da tempo soffriva di un male incurabile. I funerali si terranno domani, 15 giugno alle 10:30, nella sala del commiato del cimitero di Bari.

«La Puglia oggi piange la scomparsa di Federico Pirro, voce importante e autorevole del giornalismo pugliese. Una vita dedicata all'informazione e all'impegno pubblico - il cordoglio di Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia. Ha lavorato alla Gazzetta del Mezzogiorno e poi alla Rai, raccontando e documentando le diverse stagioni e i grandi momenti della storia della nostra regione con grande professionalità e passione civile. Federico Pirro è anche un uomo delle istituzioni: ho avuto l'onore di condividere con lui l'esperienza amministrativa al Comune di Bari, un'esperienza vissuta ogni giorno al servizio della comunità. Non posso non ricordare il continuo impulso di idee che ha contraddistinto l'attività politica di Federico, lo spessore culturale e l'amore infinito per la sua terra che esprimeva in ogni suo intervento. Un amore che ritroviamo tra le pagine dei tanti libri che ha scritto, testimonianza di una vita intera dedicata allo studio, alla ricerca, all'impegno civile in tutte le sue forme. Perdo oggi un amico, con il quale ho avuto l'onore di percorrere insieme un pezzo di strada, una persona che mi ha dato tanto a livello umano. Alla sua adorata famiglia, alla moglie Isa e ai figli Fabrizio e Maurizio, va il mio affetto più sentito».

«Con la scomparsa di Federico Pirro - aggiunge il sindaco Antonio Decaro - la città di Bari e la Puglia intera perdono uno dei volti più noti e amati del giornalismo locale e un acuto osservatore delle dinamiche dei nostri tempi. Dopo averlo apprezzato nel suo ruolo di caporedattore del TGR Puglia, ho avuto l'opportunità di conoscerlo da vicino nel suo ruolo di consigliere comunale durante la prima amministrazione Emiliano. Credo che la sua preparazione, il suo rigore, la sua autorevolezza abbiano avuto modo di esprimersi in tutti i contesti nei quali ha operato, e mancheranno a tutti noi. Alla sua famiglia e quanti gli hanno voluto bene giunga il più sentito cordoglio mio personale e dell'intera città».