È morto Simeone Di Cagno Abbrescia: politico, ex sindaco di Bari
Avrebbe compiuto 80 anni fra 3 giorni
venerdì 29 marzo 2024
10.19
È venuto a mancare il politico e imprenditore barese Simeone Di Cagno Abbrescia. Fu sindaco di Bari dal 1995 al 2004 e deputato per due legislature.
Classe 1944, è stato imprenditore nel settore immobiliare e del turismo.
La sua prima elezione come primo cittadino fu nel 1995, poi venne riconfermato anche nel 1999 e rimase sindaco sino al 2004. Dopo l'incarico alla Camera dei deputati per Forza Italia e poi nel Popolo delle Libertà, ritentò la candidatura a sindaco nel 2009 ma fu sconfitto al ballottaggio da Emiliano.
Nel 2018 fu nominato presidente del cda di Acquedotto Pugliese.
Sindaco di Bari dal 1995 al 2004, e deputato della Repubblica per due legislature, dal 2006 al 2013. Imprenditore nel settore immobiliare e del turismo, aderì al partito di Forza Italia sin dalla sua fondazione e, da sindaco di Bari, fu il primo vero presidio contro la criminalità organizzata in Città e fautore della rinascita di Bari vecchia, mentre dal 2018 è stato nominato presidente di Acquedotto pugliese.
Per le sue qualità umane straordinarie e per i risultati raggiunti da imprenditore e nelle tante e importanti cariche pubbliche rivestite, lascerà un segno indelebile nella memoria di tutti, soprattutto nel cuore dei baresi.
Ciao Simone. Grazie di tutto.
Classe 1944, è stato imprenditore nel settore immobiliare e del turismo.
La sua prima elezione come primo cittadino fu nel 1995, poi venne riconfermato anche nel 1999 e rimase sindaco sino al 2004. Dopo l'incarico alla Camera dei deputati per Forza Italia e poi nel Popolo delle Libertà, ritentò la candidatura a sindaco nel 2009 ma fu sconfitto al ballottaggio da Emiliano.
Nel 2018 fu nominato presidente del cda di Acquedotto Pugliese.
Il cordoglio di Forza Italia Bari
Forza Italia Bari esprime oggi profondo e sincero cordoglio per la scomparsa di Simeone Di Cagno Abbrescia e si stringe affettuosamente alla sua famiglia.Sindaco di Bari dal 1995 al 2004, e deputato della Repubblica per due legislature, dal 2006 al 2013. Imprenditore nel settore immobiliare e del turismo, aderì al partito di Forza Italia sin dalla sua fondazione e, da sindaco di Bari, fu il primo vero presidio contro la criminalità organizzata in Città e fautore della rinascita di Bari vecchia, mentre dal 2018 è stato nominato presidente di Acquedotto pugliese.
Per le sue qualità umane straordinarie e per i risultati raggiunti da imprenditore e nelle tante e importanti cariche pubbliche rivestite, lascerà un segno indelebile nella memoria di tutti, soprattutto nel cuore dei baresi.
Ciao Simone. Grazie di tutto.