Movida senza freni, Gioventù Nazionale contesta il sindaco Vito Leccese
Sotto la lente di ingrandimento gli incarichi all'interno della Giunta
mercoledì 16 ottobre 2024
14.58
Pubblichiamo la nota di Gioventù Nazionale Bari con cui viene contestata l'azione del governo cittadino, guidato da Vito Leccese, sul problema della movida molesta. Il gruppo giovanile di Fratelli d'Italia chiede competenze adeguate e di affrontare senza i paraocchi alcuni temi che riguardano le nuove generazioni. Contestata anche la scelta di non istituire l'assessorato alle Politiche Giovanili.
«L'Amministrazione Leccese, che si era presentata come il governo di tutti e per tutti, si è trasformata in breve tempo in un'amministrazione distante dai giovani e dai loro diritti. Una delle prime decisioni della giunta, infatti, è stata quella di non istituire l'Assessorato alle Politiche Giovanili, dimostrando un disinteresse evidente verso i bisogni della popolazione giovanile.
L'incarico di gestire la movida barese è stato poi affidato al "Sindaco della Notte", Lorenzo Leonetti, figura che non rispecchia le competenze necessarie per affrontare un fenomeno tanto complesso quanto delicato come quello della vita notturna cittadina. Questa scelta ha provocato un dissenso immediato da parte di Gioventù Nazionale, che critica fortemente la superficialità dell'amministrazione nella gestione dei giovani e delle loro esigenze.
Gioventù Nazionale Bari si oppone fermamente a una politica che, invece di valorizzare il ruolo dei giovani e di garantire loro un'effettiva rappresentanza, preferisce delegare compiti cruciali a figure estranee alle dinamiche della gioventù barese. La giunta Leccese, che si era mostrata divisa in fase elettorale, sembra ora unirsi in una gestione approssimativa che rischia di compromettere il futuro dei giovani e della città».
«L'Amministrazione Leccese, che si era presentata come il governo di tutti e per tutti, si è trasformata in breve tempo in un'amministrazione distante dai giovani e dai loro diritti. Una delle prime decisioni della giunta, infatti, è stata quella di non istituire l'Assessorato alle Politiche Giovanili, dimostrando un disinteresse evidente verso i bisogni della popolazione giovanile.
L'incarico di gestire la movida barese è stato poi affidato al "Sindaco della Notte", Lorenzo Leonetti, figura che non rispecchia le competenze necessarie per affrontare un fenomeno tanto complesso quanto delicato come quello della vita notturna cittadina. Questa scelta ha provocato un dissenso immediato da parte di Gioventù Nazionale, che critica fortemente la superficialità dell'amministrazione nella gestione dei giovani e delle loro esigenze.
Gioventù Nazionale Bari si oppone fermamente a una politica che, invece di valorizzare il ruolo dei giovani e di garantire loro un'effettiva rappresentanza, preferisce delegare compiti cruciali a figure estranee alle dinamiche della gioventù barese. La giunta Leccese, che si era mostrata divisa in fase elettorale, sembra ora unirsi in una gestione approssimativa che rischia di compromettere il futuro dei giovani e della città».