Nasce la Rete Nazionale della Protezione e dell'Inclusione Sociale

Francesca Bottalico, assessora al Welfare ne è componente: «Ci aspetta un lavoro impegnativo»

venerdì 24 novembre 2017
A cura di Elga Montani
Ieri pomeriggio a Napoli, l'assessora al Welfare, Francesca Bottalico, ha presenziato all'insediamento della Rete Nazionale della Protezione e dell'Inclusione Sociale. Un organismo di confronto politico, tra i vari livelli di governo in materia di programmazione sociale, costituito di recente con finalità di coordinamento del sistema degli interventi e dei servizi sociali.

Il tavolo permanente, presieduto dal Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, e di cui l'assessora Bottalico è componente designato, discuterà della bozza del regolamento di funzionamento e della presentazione delle linee programmatiche dell'organismo.

«La mia esperienza professionale – ha dichiarato l'assessora – come operatrice sociale è nata proprio venti anni fa con la sperimentazione della legge 285/97 nei quartieri periferici della città. E oggi (ieri, ndr), con commozione e orgoglio, dopo venti anni dalla sua nascita, racconto come amministratrice, durante l'evento nazionale a Napoli, la storia della nostra città, del patrimonio educativo e dei progetti di innovazione sociale costruiti in questi anni. Con una compagna di viaggio come la ministra Livia Turco, con il Ministro Giuliano Poletti, con le città metropolitane, con gli operatori sociali, la squadra tecnico amministrativa dell'assessorato e con i ragazzi e le ragazze provenienti da tutta Italia».

«Nasce oggi la prima Rete nazionale della Protezione e dell'inclusione sociale – sottolinea la Bottalico – promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ideata come infrastruttura stabile per il confronto a livello politico tra i vari livelli di governo in materia di programmazione sociali e di coordinamento del sistema degli interventi e dei servizi sociali. Ci aspetta un lavoro impegnativo ma entusiasmante».