cav francesco maldarizzi

Nasce Maldarizzi Automotive S.p.A

Nuova veste societaria per l’azienda pugliese nata 40 anni fa

sabato 20 luglio 2019 13.16
40 anni fa, nel 1979, Francesco Maldarizzi, imprenditore barese e attuale CEO della Maldarizzi Automotive, iniziava la commercializzazione di autovetture con i mandati Lancia e Jeep. Gli anni successivi diventano una cavalcata in termini di sviluppo del business: per molti anni ed in progressione il gruppo ha gestito il marchio Renault, Lexus, Chrysler e Dodge; poi arriva il mandato Fiat, segue Mercedes-Benz, l'intero gruppo FCA e, in anni più recenti, BMW Group.
Diventa una delle realtà italiane più interessanti del mercato automobilistico con sedi dislocate in Puglia e Basilicata (le due ultime acquisizioni nel 2018, con le inaugurazioni delle concessionarie ufficiali di Mercedes-Benz su Taranto e di BMW e MINI su Bari) e una vision della mobilità a tutto tondo: vendita di auto nuove, usate e km0. Veicoli commerciali, gestione flotte, noleggio a lungo termine ed ovviamente assistenza ufficiale, ricambistica, servizi assicurativi e finanziari.
Oggi il grande salto societario: la fusione delle storiche aziende Motoria, Unica e Millenia in un'unica entità aziendale. Così nasce la Maldarizzi Automotive S.p.A. "La fusione aziendale e la conseguente nascita della S.p.A consente un positivo impatto sulla marginalità e di adattarci alle esigenze di un mercato "liquido" e complesso, permettendoci di cogliere nel modo giusto i continui cambiamenti che l'evoluzione del business impone", queste le parole del CEO Cav. Lav. Dott. Francesco Maldarizzi, che aggiunge con la consueta concretezza: "Gli obiettivi ambiziosi si raggiungono grazie all'impegno di tanti collaboratori che con dedizione continua permettono che tutto questo accada. Fare "squadra" è sempre stato il nostro approccio imprenditoriale, una squadra che contempla qualsiasi figura nella complessa filiera aziendale. Ma il ringraziamento più grande va al milione e mezzo di clienti che hanno scelto la Maldarizzi Automotive in 40 anni, permettendo la crescita dell'azienda con la loro fedeltà"
A proposito di squadra, ecco qualche "numero" della Maldarizzi Automotive S.p.A: un fatturato oltre i 300 milioni di euro nel 2018 (258 milioni nel 2017) con un incremento del 19%, in un mercato Italia che decresce di circa il 3% (2018). Oltre 20000 auto vendute all'anno ed una media di centomila passaggi annui nelle varie officine. Anche in termini di personale i numeri parlano chiaro: circa 350 dipendenti, con una età media di 38 anni e le quote rosa al 30%; l'azienda viaggia al ritmo di circa 40 assunzioni annue, grazie anche a progetti formativi e collaborazioni con Enti del territorio attenti all'employment giovanile.
Questo cambiamento societario è anche frutto dell'evoluzione del cliente automotive. Un consumatore digital e smart, sempre più preparato e meno brand oriented. Diminuiscono i passaggi in showroom prima dell'acquisto, aumentano le vendite con lo starting point online e si richiedono servizi personalizzati. L'approccio totalmente "customer-centric" è la vera sfida della Maldarizzi Automotive S.p.A.
In questa logica cliento-centrica rientra la divisione Maldarizzi 4Business, nata ad agosto 2017 ed ormai diventata una realtà consolidata dell'azienda. Il team si occupa di consulenza, vendita, noleggio e assistenza per il mondo Business, con una particolare attenzione ai veicoli commerciali ed al noleggio a lungo termine per privati e non. La divisione conta 20 risorse altamente skillate e oltre 1000 veicoli venduti nei suoi primi 12 mesi di vita.
Così conclude il CEO Cav. Lav. Dott. Francesco Maldarizzi: "La nascita della Maldarizzi Automotive S.p.A è la dimostrazione che attraverso l'impegno costante e la seniority acquisita nel tempo, si può diventare punto di riferimento nel mondo automotive. Il nostro obiettivo è quello di contribuire a costruire una cultura sul tema della mobilità, garantendo i migliori servizi al consumatore e portando innovazione".
Non è un caso che la Maldarizzi Automotive S.p.A. è la seconda azienda della città di Bari in termini di fatturato (dopo l'Acquedotto Pugliese) e rientra nella Top Ten dei dealer in Italia.