Nel piazzale della Caserma “M.c.m. Raffaele Vitiello” un monumento per rendere onore ai militari
L'opera è stata realizzata e donata al Corpo dall’artista calabrese Domenico “Mimmo” Sancineto
venerdì 26 gennaio 2024
11.19
Nella mattinata, all'interno del piazzale della Caserma "M.c.m. Raffaele Vitiello" sede della Stazione Navale della Guardia di Finanza di Bari, è stato inaugurato un monumento realizzato e donato al Corpo dall'artista calabrese Domenico "Mimmo" Sancineto.
La cerimonia si è svolta alla presenza del Gen. D. Fabrizio Toscano, Comandante Regionale Puglia e del Gen. B. Armando Franza, Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Bari.
Il manufatto è stato benedetto dal Cappellano militare Padre Tommaso Chirizzi.
Nel corso dell'evento, Gianluigi Trombetti, Ispettore onorario della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici della Calabria, ha illustrato il significato intrinseco dell'opera, associandolo alla forza e alla tenacia che contraddistinguono i Finanzieri del contingente di mare della Guardia di Finanza.
L'opera, costituita da una scultura in ferro e lamiera smaltata, rappresenta una grande barca che, a vele spiegate, solca il mare insieme ad altre simbolicamente rappresentate da un insieme di alberi che le fanno da sfondo.
Il monumento rende un ideale tributo agli uomini e alle donne della componente Aeronavale del Corpo che assicura un fondamentale presidio delle acque territoriali e contigue a tutela dell'economia legale e per contrastare le attività illecite, attraverso il mantenimento dell'operatività nell'arco delle 24 ore.
La cerimonia si è svolta alla presenza del Gen. D. Fabrizio Toscano, Comandante Regionale Puglia e del Gen. B. Armando Franza, Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Bari.
Il manufatto è stato benedetto dal Cappellano militare Padre Tommaso Chirizzi.
Nel corso dell'evento, Gianluigi Trombetti, Ispettore onorario della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici della Calabria, ha illustrato il significato intrinseco dell'opera, associandolo alla forza e alla tenacia che contraddistinguono i Finanzieri del contingente di mare della Guardia di Finanza.
L'opera, costituita da una scultura in ferro e lamiera smaltata, rappresenta una grande barca che, a vele spiegate, solca il mare insieme ad altre simbolicamente rappresentate da un insieme di alberi che le fanno da sfondo.
Il monumento rende un ideale tributo agli uomini e alle donne della componente Aeronavale del Corpo che assicura un fondamentale presidio delle acque territoriali e contigue a tutela dell'economia legale e per contrastare le attività illecite, attraverso il mantenimento dell'operatività nell'arco delle 24 ore.