"Nessuno nasce imparato": il progetto del Centro di Servizio al Volontariato San Nicola

Sono calendarizzati dieci incontri gratuiti in presenza

mercoledì 2 aprile 2025
Al via, da martedì 8 aprile, la seconda edizione di "Nessuno Nasce Imparato", il progetto del Centro di Servizio al Volontariato San Nicola ETS dedicato agli operatori e alle operatrici del terzo settore che desiderano affinare non solo le proprie tecniche di gestione dei percorsi all'interno delle scuole, ma anche e soprattutto le modalità di scambio con gli studenti.

Grazie alla preziosa collaborazione di Abra Lupori, insegnante di teatro e laboratori creativi-culturali e progettista e coordinatrice in ambito sociale, e Francesco Aprile, formatore e counselor, ai partecipanti saranno forniti gli strumenti necessari per una più efficace gestione degli interventi formativi nelle scuole attraverso la conoscenza delle fondamentali logiche e linguaggi della formazione e la consapevolezza di sé e delle relazioni in atto nell'educazione non-formale.

"Nessuno Nasce Imparato" è un percorso gratuito che si svolgerà in dieci incontri in presenza e rivolto a 22 operatori e operatrici del terzo settore. Gli incontri si terranno dalle ore 15:30 alle ore 18:30 nello Spazio 13, in via Colonnello De Cristoforis 8 a Bari, nelle seguenti giornate: Abra Lupori, insegnante di teatro e laboratori creativi-culturali, volontaria, progettista e coordinatrice in ambito sociale. Adopera metodi che favoriscono l'inclusione e la crescita personale, nella convinzione che le fragilità siano una fonte di arricchimento per la comunità. Il teatro sociale e le attività di educazione non formale diventano strumento di conoscenza di sé ed esplorazione del potenziale umano, favorendo l'autoconsapevolezza, il dialogo e la coesione. In ambito educativo si ispira al metodo montessoriano di ricerca del potenziale umano, per consentire a ciascuno di scoprire e coltivare le proprie risorse, l'aiuto dell'insegnante consiste nel creare un ambiente che incoraggi il partecipante a fare da sé, metodo valido con minori e adulti. Teatro sociale di Augusto Boal come strumento per scuotere le coscienze sociali e far emergere le criticità, ricercando nella finzione possibili soluzioni. Laboratorio di Arte-terapia come mezzo di conoscenza di sé ed esplorazione della creatività, favorendo l'autoconsapevolezza. Giochi cooperativi per incentivare l'integrazione con gli altri, il dialogo e la coesione, con lo scopo di organizzare una comunità più inclusiva.

Francesco Aprile, formatore e counselor, collabora con enti non-profit, aziende e scuole. Professionista accreditato per il Servizio Civile, negli ultimi anni si è dedicato molto alla formazione dei formatori e ha approfondito il gioco e il teatro come strumenti di educazione non-formale. Ama esplorare linguaggi diversi, odia le attività ripetitive e ammira le persone che usano un tocco di creatività per fare più bello il mondo. È counselor specializzato in analisi transazionale.