No ai botti di Capodanno, Decaro: «Nonostante l'ordinanza ci vorrebbe l'esercito»
Stanotte il sindaco ha firmato per un inasprimento delle sanzioni, ma con un lungo post spiega l'impossibilità che venga rispettato il divieto
martedì 31 dicembre 2019
11.42
No ai botti di Capodanno. Una richiesta che sempre più arriva da moltissimi cittadini. Ma nonostante gli inviti alla correttezza, alla osservanza dei divieti, al rispetto per amici a quattro zampe, bambini, anziani e persone con problemi, a Bari tutti sanno che stanotte i botti ci saranno. E il sindaco Antonio Decaro allora scrive alla cittadinanza attraverso Facebook.
«Anche quest'anno ho firmato un'ordinanza che inasprisce le sanzioni contro chi vende e fa uso di botti illegali in questi giorni di festa - sottolinea il sindaco - L'ho fatto a tutela di tutti perché quei botti sono pericolosi, per chi li utilizza, per le persone con particolari patologie che potrebbero risentirne gravemente e per gli animali domestici che per la paura potrebbero anche morire. Purtroppo so che stanotte sembrerà comunque di stare in guerra perché, nonostante i divieti, le ordinanze, gli inviti a comportamenti più rispettosi, ci saranno sempre quelli che se ne fregheranno. Non posso chiedere alle forze dell'ordine di controllare ogni singolo condominio di ogni singolo quartiere della città. Ci vorrebbe l'esercito. Ma se con l'ordinanza e con questo post avrò convinto anche solo una persona a non usare quei botti vietati avrò fatto il mio dovere di sindaco per il bene della mia comunità».
«Anche quest'anno ho firmato un'ordinanza che inasprisce le sanzioni contro chi vende e fa uso di botti illegali in questi giorni di festa - sottolinea il sindaco - L'ho fatto a tutela di tutti perché quei botti sono pericolosi, per chi li utilizza, per le persone con particolari patologie che potrebbero risentirne gravemente e per gli animali domestici che per la paura potrebbero anche morire. Purtroppo so che stanotte sembrerà comunque di stare in guerra perché, nonostante i divieti, le ordinanze, gli inviti a comportamenti più rispettosi, ci saranno sempre quelli che se ne fregheranno. Non posso chiedere alle forze dell'ordine di controllare ogni singolo condominio di ogni singolo quartiere della città. Ci vorrebbe l'esercito. Ma se con l'ordinanza e con questo post avrò convinto anche solo una persona a non usare quei botti vietati avrò fatto il mio dovere di sindaco per il bene della mia comunità».