Noci, rubano in un supermercato e cercano di corrompere i carabinieri. Arrestati
In manette due georgiani: dopo il furto sono stati bloccati dai militari alle porte di Putignano
mercoledì 4 marzo 2020
11.44
Commettono un furto in un supermercato di Noci, poi per scappare tentano di corrompere i carabinieri che li avevano rintracciati e bloccati. I militari della stazione di Putignano hanno arrestato due cittadini georgiani per tentato furto aggravato e tentata corruzione.
I militari, appreso dalla centrale operativa della compagnia di Gioia del Colle che due persone dopo aver trafugato dei prodotti alimentari da un supermercato di Noci, si erano dati alla fuga a bordo di una potente station wagon, hanno attivato un posto di controllo alle porte di Putignano, procedendo, poco dopo, a fermare un'autovettura sospetta con a bordo due stranieri.
Durante le operazioni di controllo i due sono stati trovati in possesso delle derrate alimentari trafugate asportate poco prima a Noci e, per tentare di farla franca, hanno cercato di corrompere i militari, proponendo ai componenti dell'equipaggio la somma di 100 euro affinché li lasciassero andare via. Di fatto, tale comportamento ha solo peggiorato la loro situazione, tant'è che sono stati dichiarati in arresto sia per il tentativo di corruzione che per il furto commesso poco prima ai danni del supermercato.
La refurtiva, del valore di circa 70 euro, è stata restituita all'esercente. Su disposizione della competente A.G., entrambi sono finiti agli arresti domiciliari nella loro abitazione a Corato.
I militari, appreso dalla centrale operativa della compagnia di Gioia del Colle che due persone dopo aver trafugato dei prodotti alimentari da un supermercato di Noci, si erano dati alla fuga a bordo di una potente station wagon, hanno attivato un posto di controllo alle porte di Putignano, procedendo, poco dopo, a fermare un'autovettura sospetta con a bordo due stranieri.
Durante le operazioni di controllo i due sono stati trovati in possesso delle derrate alimentari trafugate asportate poco prima a Noci e, per tentare di farla franca, hanno cercato di corrompere i militari, proponendo ai componenti dell'equipaggio la somma di 100 euro affinché li lasciassero andare via. Di fatto, tale comportamento ha solo peggiorato la loro situazione, tant'è che sono stati dichiarati in arresto sia per il tentativo di corruzione che per il furto commesso poco prima ai danni del supermercato.
La refurtiva, del valore di circa 70 euro, è stata restituita all'esercente. Su disposizione della competente A.G., entrambi sono finiti agli arresti domiciliari nella loro abitazione a Corato.