Nodo Verde di Bari, firmato l'accordo. Maurodinoia: «Ricco e complesso programma di riqualificazione»
Obiettivo migliorare le condizioni di sicurezza e di vivibilità e di rendere maggiormente attrattiva la stessa stazione
venerdì 11 marzo 2022
14.59
Un intenso programma di riqualificazione e rigenerazione urbana interesserà le aree afferenti la Stazione di Bari Centrale, al fine di migliorarne le condizioni di sicurezza e di vivibilità e di rendere maggiormente attrattiva la stessa stazione, anche attraverso l'attivazione di nuovi servizi e funzioni.
Regione Puglia, Comune di Bari, FS Sistemi Urbani S.r.l., Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. e Grandi Stazioni Rail S.p.A. stanno firmando un accordo per "l'attuazione degli interventi di riqualificazione della stazione ferroviaria di Bari Centrale e del suo ambito di inserimento", schema approvato con DGR n. 301 del 7 marzo scorso, in continuità con gli impegni assunti attraverso la sottoscrizione del Protocollo di Intesa per "il potenziamento infrastrutturale del nodo ferroviario di Bari e la rigenerazione urbana delle aree ferroviarie", siglato nell'aprile del 2021.
Con questo Accordo verranno disciplinate competenze e ruoli delle Parti per garantire piena compatibilità dell'opera, sia in fase di realizzazione che di conduzione, con le esigenze infrastrutturali e funzionali del sistema ferroviario e a garanzia del rispetto delle tempistiche di realizzazione e dei reali costi dell'intervento.
«Si tratta di un ricco e complesso programma di riqualificazione – spiega l'assessore ai Trasporti e alla Mobilità Sostenibile, Anna Maurodinoia –, che, puntando sul decoro urbano, sulla realizzazione di nuovi spazi verdi e nuove strutture, sul recupero di aree ferroviarie dismesse, garantirà il pieno sviluppo della stazione di Bari Centrale come nodo trasportistico nell'ambito del sistema di mobilità metropolitano e regionale e come polo di attrazione dei servizi connessi non solo alle esigenze dei viaggiatori».
Tra le progettualità che hanno reso necessario questo Accordo l'inserimento della stazione di Bari Centrale nel programma degli "Hub urbani del Sud per lo sviluppo della mobilità sostenibile" previsto nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), finalizzato allo sviluppo, alla riqualificazione, all'accessibilità e all'efficientamento energetico di singole stazioni, nodi ferroviari che svolgono funzione di Hub della mobilità. E inoltre l'assegnazione, con decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 383 del 7.10.2021, al Comune di Bari del finanziamento di 100.000.000 di euro, promosso nell'ambito della procedura competitiva per l'attuazione del "PINQuA - Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare", relativo al "Progetto pilota ad alto rendimento: Nodo verde".
«La stazione di Bari Centrale diventerà un nodo verde della città grazie alla realizzazione di un parco urbano – conclude l'assessore -, ma anche un hub della mobilità, polo di servizi integrato per i cittadini. Si concretizzerà, così, il concetto di stazione come spazio vitale e di socialità, al centro di una città connessa, vivibile ed ecosostenibile».
Regione Puglia, Comune di Bari, FS Sistemi Urbani S.r.l., Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. e Grandi Stazioni Rail S.p.A. stanno firmando un accordo per "l'attuazione degli interventi di riqualificazione della stazione ferroviaria di Bari Centrale e del suo ambito di inserimento", schema approvato con DGR n. 301 del 7 marzo scorso, in continuità con gli impegni assunti attraverso la sottoscrizione del Protocollo di Intesa per "il potenziamento infrastrutturale del nodo ferroviario di Bari e la rigenerazione urbana delle aree ferroviarie", siglato nell'aprile del 2021.
Con questo Accordo verranno disciplinate competenze e ruoli delle Parti per garantire piena compatibilità dell'opera, sia in fase di realizzazione che di conduzione, con le esigenze infrastrutturali e funzionali del sistema ferroviario e a garanzia del rispetto delle tempistiche di realizzazione e dei reali costi dell'intervento.
«Si tratta di un ricco e complesso programma di riqualificazione – spiega l'assessore ai Trasporti e alla Mobilità Sostenibile, Anna Maurodinoia –, che, puntando sul decoro urbano, sulla realizzazione di nuovi spazi verdi e nuove strutture, sul recupero di aree ferroviarie dismesse, garantirà il pieno sviluppo della stazione di Bari Centrale come nodo trasportistico nell'ambito del sistema di mobilità metropolitano e regionale e come polo di attrazione dei servizi connessi non solo alle esigenze dei viaggiatori».
Tra le progettualità che hanno reso necessario questo Accordo l'inserimento della stazione di Bari Centrale nel programma degli "Hub urbani del Sud per lo sviluppo della mobilità sostenibile" previsto nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), finalizzato allo sviluppo, alla riqualificazione, all'accessibilità e all'efficientamento energetico di singole stazioni, nodi ferroviari che svolgono funzione di Hub della mobilità. E inoltre l'assegnazione, con decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 383 del 7.10.2021, al Comune di Bari del finanziamento di 100.000.000 di euro, promosso nell'ambito della procedura competitiva per l'attuazione del "PINQuA - Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare", relativo al "Progetto pilota ad alto rendimento: Nodo verde".
«La stazione di Bari Centrale diventerà un nodo verde della città grazie alla realizzazione di un parco urbano – conclude l'assessore -, ma anche un hub della mobilità, polo di servizi integrato per i cittadini. Si concretizzerà, così, il concetto di stazione come spazio vitale e di socialità, al centro di una città connessa, vivibile ed ecosostenibile».