Noicattaro, 810 mila euro per riqualificare l'area della Lama San Giorgio
Il finanziamento contribuirà ad incrementare i servizi aggregativi, culturali e sociali oggi offerti dal Parco Comunale, arricchendo la proposta grazie al recupero dell’area della Lama
giovedì 22 luglio 2021
11.01
Ammesso a finanziamento del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, il progetto presentato dal Comune di Noicàttaro, che ottiene 810 mila euro per riqualificare l'area della Lama San Giorgio adiacente il Parco Comunale. L'intento è quello di proseguire e completare un percorso già avviato con il progetto di ampliamento e rigenerazione del Parco, a cui si aggiunge il recupero di un bene storico come l'Eremo e delle sue pertinenze, che impreziosisce l'ambito naturale della Lama.
Il finanziamento, ottenuto dal bando ministeriale "Qualità dell'Abitare", contribuirà ad incrementare i servizi aggregativi, culturali e sociali oggi offerti dal Parco Comunale, arricchendo la proposta grazie al recupero dell'area della Lama.
"Siamo veramente felici di aver conseguito questo ulteriore risultato perché ci permetterà di realizzare un intervento in continuità con quelli già cantierizzati nelle scorse settimane sulla struttura esistente del nostro "Polmone Verde" e sull'area di ampliamento - spiega il sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato - Il Parco Comunale, a seguito di queste importantissime opere, sarà riconosciuto come area verde di particolare interesse della Città Metropolitana di Bari per dimensioni e peculiarità. Questo caratterizzerà e qualificherà ulteriormente la città che potrà beneficiarne in termini di qualità dell'abitare e di marketing territoriale. Inoltre, l'area "lama - parco - zona 167 (edilizia sociale e differenziata)" potrà essere finalmente riqualificata e ricucita alle aree urbane della città. Il complesso ecosistema della Lama risulta ad oggi in condizioni di forte degrado, i vecchi sentieri che lo costeggiavano e lo rendevano fruibile in passato, risultano impraticabili a causa dei frequenti fenomeni di inondazione e dei numerosi incendi che ne hanno rimodellato gli argini con una conseguente perdita graduale del patrimonio floristico-vegetazionale. Inoltre, l'area parco-lama, frequentata perlopiù da famiglie e ragazzi, non è servita da un sistema di mobilità ciclopedonale che la renda raggiungibile in sicurezza dalle viabilità principali della città. Con questo progetto abbiamo pensato quindi di renderla fruibile incrementando i servizi e valorizzando il suo patrimonio storico. La nostra strategia si sta rivelando vincente oltre che lungimirante per il paese che amiamo che, grazie all'impegno della Giunta Comunale (in tutte le deleghe), dell'ufficio Tecnico e del mio staff Tecnico, sta cambiando e crescendo nelle proposte e nelle prospettive per lungo tempo ignorate e disattese".
Il finanziamento, ottenuto dal bando ministeriale "Qualità dell'Abitare", contribuirà ad incrementare i servizi aggregativi, culturali e sociali oggi offerti dal Parco Comunale, arricchendo la proposta grazie al recupero dell'area della Lama.
"Siamo veramente felici di aver conseguito questo ulteriore risultato perché ci permetterà di realizzare un intervento in continuità con quelli già cantierizzati nelle scorse settimane sulla struttura esistente del nostro "Polmone Verde" e sull'area di ampliamento - spiega il sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato - Il Parco Comunale, a seguito di queste importantissime opere, sarà riconosciuto come area verde di particolare interesse della Città Metropolitana di Bari per dimensioni e peculiarità. Questo caratterizzerà e qualificherà ulteriormente la città che potrà beneficiarne in termini di qualità dell'abitare e di marketing territoriale. Inoltre, l'area "lama - parco - zona 167 (edilizia sociale e differenziata)" potrà essere finalmente riqualificata e ricucita alle aree urbane della città. Il complesso ecosistema della Lama risulta ad oggi in condizioni di forte degrado, i vecchi sentieri che lo costeggiavano e lo rendevano fruibile in passato, risultano impraticabili a causa dei frequenti fenomeni di inondazione e dei numerosi incendi che ne hanno rimodellato gli argini con una conseguente perdita graduale del patrimonio floristico-vegetazionale. Inoltre, l'area parco-lama, frequentata perlopiù da famiglie e ragazzi, non è servita da un sistema di mobilità ciclopedonale che la renda raggiungibile in sicurezza dalle viabilità principali della città. Con questo progetto abbiamo pensato quindi di renderla fruibile incrementando i servizi e valorizzando il suo patrimonio storico. La nostra strategia si sta rivelando vincente oltre che lungimirante per il paese che amiamo che, grazie all'impegno della Giunta Comunale (in tutte le deleghe), dell'ufficio Tecnico e del mio staff Tecnico, sta cambiando e crescendo nelle proposte e nelle prospettive per lungo tempo ignorate e disattese".