Non scendono i casi Covid in Puglia, si va verso la zona rossa rafforzata
Attesa in giornata una ordinanza regionale più restrittiva, ma sono diversi i nodi da sciogliere
giovedì 25 marzo 2021
14.55
I contagi Covid in Puglia non accennano a diminuire e, in vista delle settimane pasquali, si va verso una zona rossa rafforzata. Una soluzione richiesta dagli amministratori locali alla Regione Puglia, e di cui si è parlato in una riunione ieri pomeriggio a cui hanno partecipato anche le parti sociali.
«Data la condizione di totale emergenza delle nostre strutture sanitarie, stiamo attraversando un momento delicato che richiede massima responsabilità affinché i contagi possano essere riportati sotto controllo a vantaggio della salute e dell'economia», hanno sottolineato da Cgil nella serata di ieri.
Diverse le richieste fatte relative a ulteriori restrizioni, da sciogliere il nodo delle funzioni religiose su cui i vescovi sottolineano che: «Ogni Diocesi pugliese ha provveduto a emanare propri provvedimenti per garantire la sicurezza della salute pubblica e contemporaneamente favorire la partecipazione dei fedeli alle celebrazioni della Settimana Santa. Tali disposizioni osservano quanto disposto. Vogliamo ribadire alle Autorità locali e ai fedeli che parteciperanno alle celebrazioni della Settimana Santa, che il senso di responsabilità circa le misure di prevenzione dal contagio Sars-Cov-2 in questi mesi non è mai mancato e non mancherà durante questo particolare periodo».
Atteso entro oggi il testo dell'ordinanza.
«Data la condizione di totale emergenza delle nostre strutture sanitarie, stiamo attraversando un momento delicato che richiede massima responsabilità affinché i contagi possano essere riportati sotto controllo a vantaggio della salute e dell'economia», hanno sottolineato da Cgil nella serata di ieri.
Diverse le richieste fatte relative a ulteriori restrizioni, da sciogliere il nodo delle funzioni religiose su cui i vescovi sottolineano che: «Ogni Diocesi pugliese ha provveduto a emanare propri provvedimenti per garantire la sicurezza della salute pubblica e contemporaneamente favorire la partecipazione dei fedeli alle celebrazioni della Settimana Santa. Tali disposizioni osservano quanto disposto. Vogliamo ribadire alle Autorità locali e ai fedeli che parteciperanno alle celebrazioni della Settimana Santa, che il senso di responsabilità circa le misure di prevenzione dal contagio Sars-Cov-2 in questi mesi non è mai mancato e non mancherà durante questo particolare periodo».
Atteso entro oggi il testo dell'ordinanza.