NONSOLOIL25NOVEMBRE: eventi contro la violenza di genere
A Bari e Giovinazzo weekend di iniziative per accendere i riflettori sul tema
giovedì 23 novembre 2023
12.31
NONSOLOIL25NOVEMBRE questo il titolo del flash mob che si terrà sabato 25 novembre a partire dalle ore 10.30 nel territorio del V Municipio di Bari, organizzato dalle Associazioni "La Forza delle Donne", "Agorà – Movimento delle Idee", Gruppo Fratres Palese, in collaborazione con numerose altre realtà del territorio.
L'obiettivo è quello di accendere i riflettori contro la violenza di genere non solo nell'occasione della Giornata internazionale, quella, appunto, del 25 novembre, ma durante tutto l'anno.
"Riteniamo fortemente che non si debba ricorrere a una manifestazione annuale per parlare di violenza maschile contro le donne; bisogna invece insistere quotidianamente sulle matrici della violenza. Il rischio è che il 25 novembre diventi un po' come l'8 marzo, una festa commerciale. Per questo motivo, nella consapevolezza e nella fermezza di questo pensiero condiviso da tutte, abbiamo deciso che il 25 novembre per noi sarà un giorno di silenzio, mentre tutti gli altri 364 giorni dell' anno continueremo a parlare con l' obiettivo e la speranza che le cose possano cambiare", dichiara Krizia Colaianni, Fondatrice dell'Associazione La Forza delle Donne.
Il pericolo, secondo gli organizzatori, è l'eccessiva strumentalizzazione della Giornata Internazionale. Un rischio che non ci si può permettere, specie a fronte delle proporzioni sempre più vaste e devastanti che il fenomeno della violenza sta tristemente assumendo.
Giusto, quindi, dare luogo ad azioni simboliche come dipingere le panchine di rosso o indossare le scarpe dello stesso colore, ma solo se a tali gesti coincide un messaggio concreto che si voglia trasmettere quotidianamente alle nuove generazioni.
Quello che la manifestazione #NONSOLOIL25NOVEMBRE vuole far comprendere è, in definitiva, che la giornata del 25 novembre non è che una tappa del lungo cammino che ancora bisogna fare.
"Bisogna cercare di coinvolgere tutta la collettività– continua Colaianni – Si deve comprendere che la violenza sulle donne non è l'occasione di una passerella ma un momento importante di riflessione in cui anche i nostri governanti – maggioranza e opposizione – dovrebbero 'stringersi' a difesa di principi superiori, non perdendo l'occasione di mostrarsi compatti su un tema così grave e importante. Come associazione fortemente impegnata sul territorio ci piacerebbe che da parte di tutti fosse sentito e colto l'invito a dimostrare che certi temi non sono temi di parte, né hanno colore politico".
Se quella del 25 novembre sarà una giornata di silenzio, il giorno 26 novembre sarà dedicato alla musica e all'ascolto. Alle ore 19.30, presso Tenuta Messere a Giovinazzo, si terrà un concerto lirico di sole donne dal titolo "Stop Violence", organizzato da Krizia Colaianni e Sandro Petruzzelli in collaborazione con l'associazione culturale "La Macina".
L'obiettivo è quello di accendere i riflettori contro la violenza di genere non solo nell'occasione della Giornata internazionale, quella, appunto, del 25 novembre, ma durante tutto l'anno.
"Riteniamo fortemente che non si debba ricorrere a una manifestazione annuale per parlare di violenza maschile contro le donne; bisogna invece insistere quotidianamente sulle matrici della violenza. Il rischio è che il 25 novembre diventi un po' come l'8 marzo, una festa commerciale. Per questo motivo, nella consapevolezza e nella fermezza di questo pensiero condiviso da tutte, abbiamo deciso che il 25 novembre per noi sarà un giorno di silenzio, mentre tutti gli altri 364 giorni dell' anno continueremo a parlare con l' obiettivo e la speranza che le cose possano cambiare", dichiara Krizia Colaianni, Fondatrice dell'Associazione La Forza delle Donne.
Il pericolo, secondo gli organizzatori, è l'eccessiva strumentalizzazione della Giornata Internazionale. Un rischio che non ci si può permettere, specie a fronte delle proporzioni sempre più vaste e devastanti che il fenomeno della violenza sta tristemente assumendo.
Giusto, quindi, dare luogo ad azioni simboliche come dipingere le panchine di rosso o indossare le scarpe dello stesso colore, ma solo se a tali gesti coincide un messaggio concreto che si voglia trasmettere quotidianamente alle nuove generazioni.
Quello che la manifestazione #NONSOLOIL25NOVEMBRE vuole far comprendere è, in definitiva, che la giornata del 25 novembre non è che una tappa del lungo cammino che ancora bisogna fare.
"Bisogna cercare di coinvolgere tutta la collettività– continua Colaianni – Si deve comprendere che la violenza sulle donne non è l'occasione di una passerella ma un momento importante di riflessione in cui anche i nostri governanti – maggioranza e opposizione – dovrebbero 'stringersi' a difesa di principi superiori, non perdendo l'occasione di mostrarsi compatti su un tema così grave e importante. Come associazione fortemente impegnata sul territorio ci piacerebbe che da parte di tutti fosse sentito e colto l'invito a dimostrare che certi temi non sono temi di parte, né hanno colore politico".
Se quella del 25 novembre sarà una giornata di silenzio, il giorno 26 novembre sarà dedicato alla musica e all'ascolto. Alle ore 19.30, presso Tenuta Messere a Giovinazzo, si terrà un concerto lirico di sole donne dal titolo "Stop Violence", organizzato da Krizia Colaianni e Sandro Petruzzelli in collaborazione con l'associazione culturale "La Macina".