Norman Atlantic, 32 rinviati a giudizio per la morte di 31 persone
Il processo si celebrerà il 26 febbraio nell'aula bunker di Bitonto
giovedì 31 ottobre 2019
16.11
Il gup del Tribunale di Bari, Francesco Agnino, ha rinviato a giudizio tutti gli imputati dell'inchiesta sul naufragio della Norman Atlantic (30 persone fisiche e due società). Il processo avrà inizio il 26 febbraio nell'aula bunker di Bitonto. Le accuse sono: cooperazione colposa in naufragio, omicidio colposo e lesioni colpose plurime contestati a vario titolo, oltre a numerose violazioni sulla sicurezza e al codice della navigazione. Tra gli imputati Carlo Visentini della società Visemar (imputata anch'essa), proprietaria del traghetto, i due legali rappresentanti della greca Anek Lines, noleggiatrice della nave, il comandante Argilio Giacomazzi, 26 membri dell'equipaggio.Il traghetto Norman Atlantic prese fuoco e poi naufragò al largo delle coste albanesi nel dicembre 2014. In quella tragica notte persero la vita 31 persone e 64 rimasero feriti. Il traghetto arrivo poi sulle coste baresi dove è rimasto sino a qualche mese fa. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, le fiamme partirono da un camion frigo lasciato con motore acceso e si propagarono a bordo, le negligenze e l'impianto antincendio inadeguato fecero il resto.