Notte di sangue a Modugno: dopo la lite, ferito da un colpo di pistola
Il grave fatto di cronaca nella notte. Un 36enne si è recato al pronto soccorso del San Paolo, trovate tracce ematiche e ogive
giovedì 12 settembre 2024
23.56
Una notte di inseguimenti, sparatorie, sangue e un ferito tra le vie di Modugno. Nella notte scorsa, alle ore 01.35, il 36enne Ciro Gaudino, con precedenti penali, si è presentato da solo, a bordo di una Fiat Panda, al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo di Bari per farsi medicare una ferita tra il braccio e la spalla sinistra.
Gli operatori sanitari hanno compreso che si trattava di una ferita causata da un colpo d'arma da fuoco e sul posto si sono recate due volanti della Questura di Bari, mentre l'uomo è stato sottoposto alle prime cure. Il luogo, intanto, è stato anche raggiunto dai poliziotti della Squadra Mobile e dai colleghi della Scientifica che, analizzando la vettura dell'uomo, hanno rilevato la presenza di un foro causato da un colpo di arma da fuoco sulla portiera lato guida della sua Fiat Panda.
Altri agenti, intanto, hanno raggiunto piazza De Amicis, a Modugno, dove erano giunte le segnalazioni di una sparatoria avvenuta al culmine di un inseguimento. Qui, sin dalle ore 01.20, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modugno hanno rinvenuto sul manto stradale la presenza di tracce ematiche. Ed è probabilmente in quell'area - in via Piave - che, per motivi oscuri, si sarebbe verificato un inseguimento finito in una sparatoria. Trovate due ogive.
Gli accertamenti, per ricostruire l'esatta dinamica - anche se «il fatto pare non sia riconducibile alla criminalità organizzata» -, sono affidati ai detective del primo dirigente Filippo Portoghese che hanno ascoltato il 36enne, dimesso con una prognosi di 15 giorni. Al vaglio anche le telecamere di videosorveglianza dell'area.
Gli operatori sanitari hanno compreso che si trattava di una ferita causata da un colpo d'arma da fuoco e sul posto si sono recate due volanti della Questura di Bari, mentre l'uomo è stato sottoposto alle prime cure. Il luogo, intanto, è stato anche raggiunto dai poliziotti della Squadra Mobile e dai colleghi della Scientifica che, analizzando la vettura dell'uomo, hanno rilevato la presenza di un foro causato da un colpo di arma da fuoco sulla portiera lato guida della sua Fiat Panda.
Altri agenti, intanto, hanno raggiunto piazza De Amicis, a Modugno, dove erano giunte le segnalazioni di una sparatoria avvenuta al culmine di un inseguimento. Qui, sin dalle ore 01.20, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modugno hanno rinvenuto sul manto stradale la presenza di tracce ematiche. Ed è probabilmente in quell'area - in via Piave - che, per motivi oscuri, si sarebbe verificato un inseguimento finito in una sparatoria. Trovate due ogive.
Gli accertamenti, per ricostruire l'esatta dinamica - anche se «il fatto pare non sia riconducibile alla criminalità organizzata» -, sono affidati ai detective del primo dirigente Filippo Portoghese che hanno ascoltato il 36enne, dimesso con una prognosi di 15 giorni. Al vaglio anche le telecamere di videosorveglianza dell'area.