Nuovi arredi, piante e pista ciclabile, approvato il progetto preliminare per Santo Spirito
Galasso: «Diamo seguito ad una promessa fatta ai residenti del quartiere che da anni attendevano un intervento»
venerdì 21 dicembre 2018
15.57
Il lungomare di santo Spirito, dopo anni di promesse, sembra finalmente essere entrato nei processi che porteranno alla sua riqualificazione, rientrante nel più ampio progetto che ha come 'obiettivo di riqualificare l'intera costa barese attraverso azioni diversificate che abbracciano le tante possibilità di utilizzo e le tante identità presenti sul territorio, da nord a sud: dalla città vecchia alle marine storiche da valorizzare per la attività culturali e dedicate al tempo libero (pedonalizzazione di Santo Spirito e Torre a Mare), dalle spiagge ai tratti destinati agli sport nautici (San Girolamo, spiaggia della Fiera, Pane e Pomodoro e Torre Quetta), dai porti, alla piste ciclabili. Non ultima, la riqualificazione del tratto costiero del quartiere Japigia con il concorso di progettazione CostaSud che ieri, alla scadenza del termine per la presentazione dei progetti, ha registrato 32 proposte progettuali.
Oggi la giunta comunale ha approvato, infatti, il progetto preliminare, redatto dal raggruppamento di professionisti dello studio MBM Arquitectes s.l.p. di Barcellona, guidato dall'architetto Oriol Bohigas, e dallo studio Finepro di Alberobello, prevede la riqualificazione del lungomare sul porto di Santo Spirito attraverso il rifacimento delle pavimentazioni e dell'illuminazione pubblica e la disposizione di nuovo arredo urbano. L'intervento consta dell'importo complessivo di € 2.880.660.
A livello locale, il progetto della ex frazione a nord di Bari si inserisce in una previsione più ampia in cui si affida la fruizione della passeggiata del lungomare all'utilizzo pedonale, mentre il traffico veicolare viene intercettato dalla viabilità più esterna al centro storico, anche attraverso un sistema di spazi legati alla sosta delle auto, ad ovest e ad est del porto, con una capienza maggiore rispetto alla capacità di parcheggio attuale. L'utilizzo pedonale degli spazi prossimi al mare, d'altronde, non precluderà l'accessibilità da parte delle autovetture, se non in occasione di eventi pubblici e manifestazioni che prevedono una forte affluenza di persone. La pedonalizzazione temporanea o occasionale interesserà il tratto che va dalla rotatoria che regola il traffico veicolare nell'intersezione Corso Umberto I e lungomare Cristoforo Colombo fino all'intersezione di quest'ultimo con traversa Udine e via Marconi. Tale tratto sarà pavimentato in quota con gli attuali marciapiedi, al fine di ottenere una superficie continua e complanare che dai fabbricati che affacciano sul lungomare si estenda fino alla balaustra di protezione a ridosso del litorale. In particolare, la nuova definizione di questo tratto di lungomare permetterà la coesistenza di più funzioni minimizzando la necessità di gestione e manutenzione comunale.
La riqualificazione del lungomare costituisce inoltre un'occasione per incentivare le economie e lo sviluppo locale grazie alla risistemazione delle aree antistanti gli edifici e i locali commerciali presenti, oltre che al ridisegno degli elementi che oggi accolgono il mercato del pesce. Il progetto ha l'obiettivo di migliorare l'attuale assetto urbano dell'area, segnato dalla carenza di spazi pedonali continui e protetti, dalla forte presenza di traffico veicolare e di automobili in sosta, dalla carenza di arredo urbano e alberature e dalla vetustà degli impianti tecnologici esistenti.
Al termine dell'intervento, il tratto di lungomare interessato dai lavori potrà contare su:
· 16.000 mq di spazi pedonali pavimentati (con la rimozione di 12.000 mq di asfalto)
· 80 nuovi alberi, della specie tamerici,
· nuova viabilità e spazi carrabili distinti e separati dai restanti spazi funzionali.
· sistema di canalizzazione per il deflusso delle acque meteoriche
· nuovi impianti tecnologici a basso consumo
· aree per la sosta, opportunamente ombreggiate
· spazi di pertinenza delle attività commerciali,
· pista ciclabile bidirezionale in sede propria,
· nuovo arredo urbano di design: panchine, cestini portarifiuti, rastrelliere portabici, dissuasori, pali di pubblica illuminazione.
«Con l'approvazione del progetto preliminare, possiamo subito passare alle progettazioni definitiva ed esecutiva, e successivamente all'indizione della gara d'appalto, prevista per i primi mesi del nuovo anno - commenta Giuseppe Galasso -. In questo modo diamo seguito ad una promessa fatta ai residenti del quartiere, che da anni attendevano un intervento complessivo capace da un lato di ridisegnare e riqualificare lo spazio pubblico, dall'altra di valorizzare uno dei tratti più caratteristici del lungomare nord per offrirlo alla fruizione di tutti i cittadini, residenti e turisti. Si tratta di una proposta di intervento soddisfacente che ha recepito diverse delle segnalazioni fatte dai residenti e dai commercianti e che renderà più bello, più verde e più funzionale lo spazio antistante il porticciolo. Un passo alla volta stiamo provando a ridisegnare la costa di Bari valorizzando l'identità dei diversi territori, la cultura e le abitudini dei residenti e offrendo una prospettiva nuova di sviluppo per il paesaggio e per le attività che lo vivono e lo animano».
Oggi la giunta comunale ha approvato, infatti, il progetto preliminare, redatto dal raggruppamento di professionisti dello studio MBM Arquitectes s.l.p. di Barcellona, guidato dall'architetto Oriol Bohigas, e dallo studio Finepro di Alberobello, prevede la riqualificazione del lungomare sul porto di Santo Spirito attraverso il rifacimento delle pavimentazioni e dell'illuminazione pubblica e la disposizione di nuovo arredo urbano. L'intervento consta dell'importo complessivo di € 2.880.660.
A livello locale, il progetto della ex frazione a nord di Bari si inserisce in una previsione più ampia in cui si affida la fruizione della passeggiata del lungomare all'utilizzo pedonale, mentre il traffico veicolare viene intercettato dalla viabilità più esterna al centro storico, anche attraverso un sistema di spazi legati alla sosta delle auto, ad ovest e ad est del porto, con una capienza maggiore rispetto alla capacità di parcheggio attuale. L'utilizzo pedonale degli spazi prossimi al mare, d'altronde, non precluderà l'accessibilità da parte delle autovetture, se non in occasione di eventi pubblici e manifestazioni che prevedono una forte affluenza di persone. La pedonalizzazione temporanea o occasionale interesserà il tratto che va dalla rotatoria che regola il traffico veicolare nell'intersezione Corso Umberto I e lungomare Cristoforo Colombo fino all'intersezione di quest'ultimo con traversa Udine e via Marconi. Tale tratto sarà pavimentato in quota con gli attuali marciapiedi, al fine di ottenere una superficie continua e complanare che dai fabbricati che affacciano sul lungomare si estenda fino alla balaustra di protezione a ridosso del litorale. In particolare, la nuova definizione di questo tratto di lungomare permetterà la coesistenza di più funzioni minimizzando la necessità di gestione e manutenzione comunale.
La riqualificazione del lungomare costituisce inoltre un'occasione per incentivare le economie e lo sviluppo locale grazie alla risistemazione delle aree antistanti gli edifici e i locali commerciali presenti, oltre che al ridisegno degli elementi che oggi accolgono il mercato del pesce. Il progetto ha l'obiettivo di migliorare l'attuale assetto urbano dell'area, segnato dalla carenza di spazi pedonali continui e protetti, dalla forte presenza di traffico veicolare e di automobili in sosta, dalla carenza di arredo urbano e alberature e dalla vetustà degli impianti tecnologici esistenti.
Al termine dell'intervento, il tratto di lungomare interessato dai lavori potrà contare su:
· 16.000 mq di spazi pedonali pavimentati (con la rimozione di 12.000 mq di asfalto)
· 80 nuovi alberi, della specie tamerici,
· nuova viabilità e spazi carrabili distinti e separati dai restanti spazi funzionali.
· sistema di canalizzazione per il deflusso delle acque meteoriche
· nuovi impianti tecnologici a basso consumo
· aree per la sosta, opportunamente ombreggiate
· spazi di pertinenza delle attività commerciali,
· pista ciclabile bidirezionale in sede propria,
· nuovo arredo urbano di design: panchine, cestini portarifiuti, rastrelliere portabici, dissuasori, pali di pubblica illuminazione.
«Con l'approvazione del progetto preliminare, possiamo subito passare alle progettazioni definitiva ed esecutiva, e successivamente all'indizione della gara d'appalto, prevista per i primi mesi del nuovo anno - commenta Giuseppe Galasso -. In questo modo diamo seguito ad una promessa fatta ai residenti del quartiere, che da anni attendevano un intervento complessivo capace da un lato di ridisegnare e riqualificare lo spazio pubblico, dall'altra di valorizzare uno dei tratti più caratteristici del lungomare nord per offrirlo alla fruizione di tutti i cittadini, residenti e turisti. Si tratta di una proposta di intervento soddisfacente che ha recepito diverse delle segnalazioni fatte dai residenti e dai commercianti e che renderà più bello, più verde e più funzionale lo spazio antistante il porticciolo. Un passo alla volta stiamo provando a ridisegnare la costa di Bari valorizzando l'identità dei diversi territori, la cultura e le abitudini dei residenti e offrendo una prospettiva nuova di sviluppo per il paesaggio e per le attività che lo vivono e lo animano».